Ancora una volta in extremis, ancora una volta per mano di Dessers: il Feyenoord vince per 1-0 nell’extra time come già era successo nella partita contro lo Sparta Rotterdam. Slot deve ringraziare il suo attaccante che, nonostante il minutaggio scarso, sta veramente portando punti pesanti ai Rotterdammers: decisiva la sua realizzazione nel derby, essenziale il 2-1 contro l’Union Berlino e, infine, provvidenziale l’1-0 all’AZ Alkmaar. I biancorossi strappano il successo, volano in classifica e mettono nel mirino l’Ajax: da ricordare che Linssen e compagni hanno anche una partita in meno in campionato.
FEYENOORD ALL’ULTIMO RESPIRO: LA ZONA DESSERS È PROVVIDENZIALE
L’alta classifica continua a muoversi: dopo la vittoria del Psv contro il Fortuna Sittard, è stata la volta del Feyenoord che piega un AZ Alkmaar in grande forma e che ha risolto tutti i problemi dovuti alla partenda di Stengs, Boadu, Koopmeiners e Bizot. Jansen ha ricostruito la sua squadra con ottime prestazioni in Conference e una risalita costante in classifica, bloccata solo dai Rotterdammers, trascinati da un implacabile Dessers. I tre punti permettono ai biancorossi di blindare la terza piazza, di accorciare il gap sul Psv di avvinare temporaneamente l’Ajax che ancora deve scendere in campo contro gli Eagles.
Un successo ancora più importante visto l’avversario, un club che avrebbe dovuto lottare per le prime posizioni sin da inizio stagione. Questo trionfo in extremis è il secondo consecutivo in Eredivisie per il Feyenoord che ha espugnato, allo stesso modo, anche l’Het Kaastel. Partita equilibrata e un po’ sfortunata per i biancorossi che, alla fine, hanno potuto gioire con Dessers. In questa giornata, invece, il nemico è di un livello nettamente superiore e Bijlow diventa protagonista nella ripresa. La prima parte di gara è in pieno dominio dei padroni di casa che, al De Kuip, assediano l’AZ senza però ferirlo: nei restanti 45 minuti, gli 11 di Janssen prendono coraggio e provano a rispondere attacco su attacco. Ad avere la meglio, però, sono i Rotterdammers grazie a Dessers, l’esto ad approfittare dell’assist di Nelson. L’ex attaccante di Heracles e Utrecht sta dimostrando di essere un aiuto validissimo per il reparto offensivo: nelle ultime 3 partite ben 3 reti, tutte decisive e che sono valse 9 punti, con soli 61 minuti totali di gioco. Contro lo Sparta ha firmato il taccuino dei marcatori al 92′, contro l’Union Berlino ha siglato il 2-1 definitivo mentre, contro l’AZ, ha bucato l’estremo difensore avversario sempre al 92′.
L’extra time sta valendo oro al Feyenoord che entra di diritto alla lotta per il titolo: al momento, con l’Ajax che deve ancora scendere in campo, la classifica vede il Psv in testa con 27 punti, gli ajacidi a 26 e i ragazzi di Slot a 25 con una partita ancora da recuperare. Potenzialmente, nel caso Ten Hag esca con una vittoria contro gli Eagles, nelle migliori prospettive i biancorossi andrebbero al 2° posto sempre ad una lunghezza dai campioni d’Olanda. Il tecnico, ex AZ Alkmaar, sta compiendo un vero e proprio miracolo con una squadra che ha trovato la sua coesione e che gioca un calcio che non lascia scampo: la compagine è grintosa, ben organizzata e soprattutto promuove nel migliore dei modi il gioco offensivo. Con una tenuta del genere e un Dessers così in forma, il Feyenoord ha tute le carte in tavola per togliersi qualche soddisfazione.
