Il Psv non molla, regge il passo dell’Ajax e continua l’inseguimento alla prima posizione per poter alzare nuovamente quel titolo che manca dai tempi i Cocu, precisamente dalla stagione 2017-2018. Questa volta è sufficiente la rete di Zahavi nella ripresa: Schmidt può ritenersi soddisfatto dei suoi ragazzi, memori di una grandissima prestazione in Conference League contro il Copenaghen con il 4-4 finale in continua rimonta.
La vittoria in extremis del Feyenoord, contro il PEC Zwolle, avrebbe potuto mettere eccessiva pressione al Psv, costretto a vincere per mantenere inalterato il distacco dall’Ajax e, allo stesso tempo, per tenere a distanza i Rotterdammers dal secondo posto. Al triplice fischio, la missione dei Boeren si può definire conclusa e archiviata con un 1-0 che è sufficiente a mandare ko l’Utrecht: un trionfo importantissimo soprattutto dopo l’infinita partita di Conference conclusasi 4-4 contro il Copenaghen.
Schmidt, in vista del ritorno di coppa, non ha dato priorità al turnover e ha schierato la miglior formazione possibile al Galgenwaard Stadion: i padroni di casa reggono per un tempo, risponendo colpo su colpo, senza mai mostrare il fianco agli avversari. Il Psv ha iniziato a spingere dal primo minuto, chiundendo i rivali nella loro metà campo e concedendo solo qualche sporadico contropiede, neutralizzato dall’ottima retroguardia e dall’estremo difensore Drommel, attento e reattivo in ogni momento della gara. La svolta giunge nella ripresa con un guizzo di Zahavi, tornato tra gli imprescindibili del tecnico tedesco: Schmidt volle fortemente l’attaccante israeliano ad Eindhoven e il suo rendimento ha sempre ripagato la fiducia. Nella stagione in corso, però, la punta è stata spesso frenata da infortuni: adesso, finalmente, è tornato a disposizione e le sue caratteristiche si notano benissimo.
Il gol è decisivo per il 3 punti finali che permettono al Psv di non perdere terreno dall’Ajax, già in campo nella giornata di venerdì visto il ritorno contro il Benfica per l’accesso ai quarti di Champions. La vittoria dei campioni d’Olanda e il successo, in extremis, del Feyenoord avevano messo una certa pressione ai Boeren che, con una sconfitta, avrebbero visto il titolo allontanarsi e il secondo posto tremare con l’avvicinamento dei Rotterdammers. Zahavi ha scacciato tutti i fantasmi, consentendo a Schmidt di pensare, in modo sereno, al ritorno di Conference che si giocherà in Danimarca sul campo del Copenaghen: i biancorossi potranno solo vincere per accedere ai quarti o pareggiare per usufruire dei supplementari. La classifica non cambia e tutto viene rimandato al prossimo weekend di Eredivisie, prima dell’ultima sosta per le nazionali.
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