Lo Young Boys è inarrestabile e nella terza giornata in Svizzera ottiene il terzo successo annientando lo Zurigo. Grande prova anche per San Gallo e Sion che si portano a sei punti al secondo posto, mentre per il Basilea arriva la prima vittoria. Sempre più disastroso l’avvio del Grasshoppers
Basilea-Grasshoppers 4-2
La sfida tra le due deluse di questo inizio di campionato finisce al Basilea dopo una partita dalle mille emozioni e dai mille avvenimenti. I padroni di casa hanno dominato il primo tempo non facendo mai vedere palla agli avversari e trovando un doppio vantaggio con i fantastici gol da fuori area di Luca Zuffi prima e di Fabian Frei poi. Due autentiche perle che sembravano aver spianato la strada per una comoda vittoria ma che nella ripresa Eray Cumart ha deciso di complicare facendosi espellere per un’ingenua doppia ammonizione per fallo su Holzhauser. L’inferiorità numerica non ha preoccupato la squadra del nuovo tecnico Koller e in breve Ajeti e Van Wolfswinkel hanno portato addirittura a quattro le reti rossoblu. Il Grasshoppers si è svegliato tardi ma se vengono falliti anche due calci di rigore è dura riuscire a trovare la prima vittoria. Dopo il bel colpo di testa di Bahoui, che ha portato la gara sul 4-1, il primo a sbagliare dagli undici metri è stato Sigurjónsson e successivamente al raddoppio di Djuričin è toccato allo stesso ex Red Bull Salisburgo farsi parare il secondo rigore da un super Omlin. Bene Koller che sembra aver rimesso in sesto la squadra dopo la deludente gestione Wicky, mentre per Fink non c’è pace.
Lucerna-Lugano 4-2
Si sblocca finalmente il Lucerna che ottiene la prima vittoria in campionato e batte un Lugano poco brillante. Ticinesi che erano anche riusciti a portarsi in vantaggio dopo pochi minuti con il bel colpo di testa di Yao, ma il Lucerna oggi era di un’altra categoria. Demhasaj e Schürpf hanno creato un duo d’attacco inarrestabile e per l’albanese è arrivato il primo gol in campionato con un sinistro al volo dal limite dell’area, mentre la doppietta dello svizzero ha indirizzato la partita verso i lucernesi. Sull’1-1 decisivo anche l’ex di turno Mirko Salvi che ha parato alla grande un rigore di Junior. Non brillantissimo poi nella ripresa sul tiro da fuori dell’ungherese Vécsei che ha riaperto la gara, ma ci ha pensato il neoentrato Eleke, con un’azione di sfondamento, a battere con la punta del piede Baumann per il 4-2 finale. Primi punti e prima vittoria per il Lucerna che in coppa contro l’Olympiakos è chiamato all’impresa.
San Gallo-Thun 3-2
Dopo la delusione europea il San Gallo rialza la testa in campionato, batte il Thun e resta nelle zone alte della classifica. Un grandioso primo tempo e un grandioso Stjepan Kukuruzovic, autore di una doppietta, hanno reso la strada in discesa per i sangallesi. L’interno croato ha deciso anche di distrubire assist e sul finale del tempo ha servito a Itten il pallone per il 3-0 che ha sembrato chiudere le ostilità già dopo quarantacinque minuti. Un calo di concentrazione e gli errori in uscita del portiere Stojanovic hanno riportato il Thun in partita che in poco tempo ha trovato due gol con i tap in a porta vuota di Sorgic e Salanović. I thuner non hanno però saputo continuare ad attaccare e non hanno più creato grossi probelmi ai biancoverdi che ottengono così la seconda vittoria in campionato.
Sion-Neuchâtel Xamax 3-0
Prima sconfitta per la neopromossa Neuchâtel che crolla sotto i colpi di un Sion in gran forma. Grande atmosfera al Tourbillon in quello che è una sorta di derby della Svizzera francese e i padroni di casa non deludono. La copertina di giornata se la prende l’ex Palermo Kasami che con due sinistri da fuori area batte Laurent Walthert per un 2-0 che già nel primo tempo indirizza la gara su un determinato binario. E pronti via nella ripresa ecco la zampata di Grgic per il 3-0 finale che permette di vivere un secondo tempo tranquillo e lasciare spazio allo spettacolo sugli spalti. Il Neuchâtel ci ha provato senza troppa fortuna nel finale provando con Nuzzolo ad accorciare le distanze ma venendo fermato dal palo. Arriva dunque la prima sconfitta per la neopromossa, avvenuta in modo netto ma ancora nulla di allarmante per Decastel.
Young Boys-Zurigo 4-0
La sfida al vertice va allo Young Boys che domina in lungo e in largo lo Zurigo. Partita senza storie fin dall’inizio con i bernesi che dopo un quarto d’ora hanno già chiuso i giochi con due azioni capolavoro concluse da Sulejmani prima e Fassnacht poi. È proprio il serbo ex Benfica e Ajax a dare spettacolo dando non solo la palla decisiva per il 2-0 ma pennellando un perfetto cross per il colpo di testa di Hoarau per il 3-0 che manda a riposo le due squadre. Nella ripresa ci sarà anche gloria per il subentrante alla punta francese, il camerunese Nsame che conclude un perfetto contropiede condotto da Fassnacht. Il 4-1-4-1 di Magnin non è riuscito quasi mai a rendersi pericoloso e alla fine il già pesante 4-0 finale avrebbe potuto tramutarsi in un passivo ancora più pesante. La più grande occasione è arrivata con l’incornata del difensore Mirlind Kryeziu ma dove non ci arriva Von Ballmoos ecco intervenire sulla linea Sanogo e la rete dei campioni di Svizzera resta immacolata. Solo vittorie e nessun gol subito per uno Young Boys che sembra già destinato a vincere il suo secondo titolo consecutivo.
3 giornata
Basilea-Grasshoppers 4-2
Lucerna-Lugano 4-2
San Gallo-Thun 3-2
Sion-Neuchâtel Xamax 3-0
Young Boys-Zurigo 4-0
Classifica
1.Young Boys 9
2.Sion 6
3.San Gallo 6
4.Zurigo 6
5.Basilea 4
6.Neuchâtel Xamax 4
7.Thun 3
8.Lucerna 3
9.Lugano 3
10.Grasshoppers 0