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Ruben Neves manda in delirio i Wolves, la Premier è lì ad un passo

Il Wolverhampton espugna il Cardiff City Stadium grazie alla rete di Ruben Neves nella ripresa ipotecando la promozione in Premier League. Wolves con la vittoria odierna salgono a quota 89 punti e attendono le partite di oggi pomeriggio per sapere se potranno festeggiare la matematica promozione già la prossima settimana. Il Cardiff City rimane fermo a 80, ma con una partita da recuperare (il 24 aprile contro il Derby County).

La formazione di Espirito Santo conquista tre punti al termine di una gara che ha lasciato poco spazio allo spettacolo, con le due squadre che specialmente nel primo tempo hanno dato l’impressione di accontentarsi del pareggio alla luce della classifica favorevole ad entrambe. La partita è invece esplosa all’improvviso nella ripresa grazie alla rete dell’uomo più rappresentativo non solo dei Wolves, ma probabilmente dell’intera Championship: Ruben Neves. Il talentuoso centrocampista portoghese ha trasformato un calcio di punizione alla sua maniera oltre ad offrire la solita convincente prestazione che ha contraddistinto un po’ tutta la sua prima stagione oltremanica. Quando ormai la gara sembrava indirizzata verso Wolverhampton, i minuti di recupero hanno invece regalato emozioni a profusione; la difesa dei Wolves sotto pressione commette due ingenuità assai evitabili punite giustamente con altrettanti rigori dal direttore di gara. I Bluebirds però buttano al vento entrambe le occasioni, prima con Madine ipnotizzato da Ruddy, poi Hoilett che colpisce clamorosamente la traversa. Finisce così con la squadra ospite pazza di gioia a festeggiare al centro del campo. Il Cardiff City esce con l’amaro in bocca perdendo l’imbattibilità che durava dal primo gennaio, guardando ai match di oggi con un pizzico di preoccupazione in più. Al momento la squadra di Warnock ha 5 punti di vantaggio sul Fulham che sembra la formazione più temibile in ottica promozione. L’imperativo per i gallesi sarà non perdere la calma proprio in questo momento delicato per non rischiare di buttare al vento tutto quello fatto da inizio stagione ad oggi.

Mauro Levati

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