Il Vitesse si inceppa e paga il doppio appuntamento settimanale sul campo: al Gelredome, la macchina di Letsch si inceppa e crolla per 3-0 contro il Willem II. I Tricolores si propongono nella partita perfetta, capaci di colpire ogni volta che ne hanno l’occasione: la gara di giovedì, contro l’Anderlecht, ha tolto sia energie fisiche che mentali e mina il ritorno, tra 4 giorni, proprio ad Arnehm. Bisogna far subito ordine per poter centrare la qualificazione ai gironi di Conference League.
Una serata da dimenticare per i gialloneri che mancano l’occasione di restare a punteggio pieno e di agganciare Psv e Feyenoord in testa alla classifica. Il Vitesse crolla sia sotto l’aspetto mentale che su quello fisico, regalando una prestazione sottotono e in carenza di ossigeno. L’ottimo lavoro di Letsch viene vanificato da un ko inaspettato contro un Willem II perfetto, pronto a riscattare il poker incassato al Willem II Stadion nella prima di campionato.
Il club di Arnhem non entra proprio in partita con gli ospiti che chiudono i conti già nel primo tempo con Wriedt e Nunnely: nella ripresa, rende il risultato più rotondo Spieringhs un minuto dopo la sua discesa in campo. Una mensione particolare va anche a Saglam autore di ben due assist vincenti che spianano la strada al tris calato dal Willem II. Veramente una serata da dimenticare dove il Vitesse è sceso in campo con stanchezza e poca lucidità: il gol a freddo dei Tricolores ha messo tutto il match in salita, una salita troppo ripida da affrontare per i padroni di casa che non sono riusciti ad invertire il trend della gara.
Sicuramente questo tonfo fa suonare diversi campanelli d’allarme: dopo l’esordio difficoltoso in Conference League, superato egreggiamente tra andata e ritorno, Letsch aveva trovato il giusto equilibrio dando alla sua squadra consapevolezza, coraggio e un gioco che stava portando i suoi frutti. Questa sconfitta è colpa della doppia competizione che ha tolto energie agli 11 in campo che devono imparare a dosare le forze: adesso si avvicina la delicata partita contro l’Anderlecht, sempre al Gelredome, per decidere chi passerà alla fase a gironi della nuova competizione europea. Il Vitesse ha poco tempo per ritrovarsi e per convicersi che lo scivolone di domenica è stato solo un match approcciato male: il tecnico ha, ora, il difficile compito di riunire la rosa e di far dimenticare questa pesante figuraccia.
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