L’ultimo appuntamento per il calcio inglese (tolte le due finali di coppe europee) è l’atto conclusivo della FA Cup che vedrà sfidarsi, nel teatro di Wembley, Manchester City e Watford. I Citizens, dopo Premier e Carabao Cup, cercano il triplete alternativo; discorso diverso per i ragazzi di Javi Gracia all’occasione della vita. Deulofeu e compagni possono, in un colpo solo, alzare un trofeo prestigioso ed ottenere la qualificazione alla prossima Europa League. City-Watford, novanta minuti per scrivere il futuro.
Watford, l’occasione della vita
Il tre a due, maturato ai supplementari, contro il Wolverhampton ha permesso al Watford di iniziare a sognare; se la finale è già un grande traguardo, lo sarebbe ancora di più alzare il trofeo. Per tanti motivi. Il primo la possibilità di battere un colosso come il Manchester City; il secondo, importante allo stesso modo, una storica qualificazione alla prossima Europa League. Per questo non può essere un match banale e il rischio che le gambe tremino è abbastanza alto. Come affrontare questa sfida? Con la “tranquillità” della squadra che sa di non dover vincere per forza visto che i favori del pronostico sono dalla parte dei ragazzi di Guardiola. Più facile a dirsi che a farsi ma il Watford, in questa FA Cup, ha dimostrato di avere le carte in tavola per portare a termine l’impresa. Una squadra allenata bene capace di giocare un gran bel calcio con Pereyra e Deulofeu punte di diamante del 4-4-2 di Gracia. Inutile dire che servirà la partita perfetta ed un pizzico di fortuna per uscire dal campo con la coppa in mano. A spingere la squadra ci saranno i tifosi pronti a dare tutto il sostegno ai loro beniamini. Gli Hornets disputeranno il match con una maglia speciale a testimonianza di come sia una partita diversa dalle altre. Novanta (forse) minuti in cui dare tutto per scrivere la storia con la speranza che il destino non faccia lo stesso scherzo riservato all’Ajax nel drammatico finale con il Tottenham.