Il pomeriggio della tredicesima giornata di Premier League 2017/18 muove il fondo della classifica e accorcia la zona calda con la vittoria del Crystal Palace. Il fanalino di coda ottiene tre preziosissimi punti in rimonta contro lo Stoke City, avanti con un sinistro delizioso di Shaqiri in avvio di ripresa. La reazione dei londinesi è immediata: Loftus-Cheek, protagonista anche in Nazionale, scrive parità a quota uno sotto porta. Nel recupero Sako appoggia in rete il definitivo 2-1 dopo un palo colpito da Cabaye. Terzo risultato utile nelle ultime quattro gare per Hodgson, il quale ha rischiato lasciando Benteke in panchina dal primo minuto, salvo pentirsene ed inserirlo appena dopo l’intervallo. Continua invece l’altalena dei Potters, sempre nella mediocrità come capita ormai da vari anni.
Sono precisamente 13 i punti della squadra di Hughes, uno in meno rispetto al terzetto composto da Leicester, Newcastle e Bournemouth. Proprio quest’ultima ha staccato lo Stoke nel pomeriggio, grazie ad un pareggio per 0-0 sul campo dello Swansea. Sono 10 i punti nelle ultime cinque partite per la banda di Eddie Howe, la quale si accontenta di uno 0-0 che non può andare altrettanto bene ai gallesi, penultimi a quota nove. Viene quantomeno interrotta la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive. Nei novanta minuti c’è equilibrio ed ambo le squadre hanno le loro occasioni, ma non le sfruttano.
Le sfrutta eccome invece le occasioni il Watford, ottavo a quota 21 punti (+5 sulla nona) dopo la vittoria per 0-3 sul campo del Newcastle. Le marcature le apre Will Hughes, al secondo gol in sette giorni e in assoluto in Premier League, con un totale di tre tiri stagionali. Chirurgico l’ex Derby, tanto quanto la deviazione di Yedlin che fa 0-2. L’ultima parola ce la mette Andre Gray all’ora di gioco. Marco Silva continua a macinare punti e spettacolo, ora è insieme al Burnley “l’infiltrata” in mezzo alle top six. Quarta sconfitta di fila invece per il Newcastle, squadra lunatica e destinata a rimanere nel limbo fino all’ultimo.
