Il Vitesse torna alla vittoria dopo un brutto ko rimediato lo scorso weekend in casa dello Zwolle. I gialloneri si impongono, con un ampio risultato, al Gelredome rifilando 5 reti allo Sparta Rotterdam. Gli ospiti vengono travolti dalla furia dei padroni di casa che chiudono la prima frazione di gioco sul 4-0. Nella ripresa, classica amministrazione di un match già vinto che riporta la formazione di Arnhem al 5° posto a sole 2 lunghezze dall’Utrecht (in attesa delle gare di sabato e domenica).
VITESSE SUPER: UNA GOLEADA CHE RIAPRE LA LOTTA PER I PLAYOFF DI EUROPA LEAGUE
Il Vitesse, dopo la sconfitta contro lo Zwolle, schiera contro lo Sparta la miglior formazione possibile: il tecnico non rinuncia a nessuno schierano il classico 4-3-3 di marca olandese. Tra i pali Room con Kruiswijk e Diks terzini. I centrali sono i soliti Kashia e Miazga, leader di un reparto non sempre perfetto. Centrocampo con Nakamba e i due ragazzi in prestito dal Chelsea: Baker e Nathan. Tridente spregiudicato con Rashica, Foor e la sicurezza Van Wolfswinkel. Dall’altra parte della barricata l’allenatore Pastoor si copre con un 5-3-2. Non manca Pogba come punta di riferimento, affiancato da Cabral.
Nonostante una formazione molto più coperta, il Vitesse inizia con un ritmo forsennato che sbaraglia l’organizzazione degli avversari. Baker e Nathan, a centrocampo, fanno quello che vogliono e le due ali Foor e Rashica bruciano la fascia con uno-due rapidi e veloci. La pressione manda in difficoltà la difesa di Rotterdam che regala l’1-0: Rashica vola sulla destra e pennella un bellissimo cross al centro, spazzato dall’uscita del portiere Kortsmit. La sfera, al limite dell’area, viene appoggiata al numero 1 con un colpo di testa all’indietro. Come un avvoltoio ne approfitta Van Wolfswinkel che ringrazia del regalo e gonfia la rete al 22’. 13° centro per il trequartista, riscoperto attaccante in questa Eredivisie. Lo Sparta Rotterdam va in difficoltà e confusione e soccombe davanti alle offensive avversarie. Un quarto d’ora dopo è Foor a regalare il 2-0 dopo un’ottima azione in velocità con Baker. La gara prende una bruttissima piega e Pastoor prova a svegliare e riorganizzare i suoi senza successo. Al 40’ Kruiswijk cala il pesantissimo tris: altro cross teso di Rashica che trova il colpo di testa del terzino giallonero. Perfetto il suo stacco al centro della difesa che non lascia scampo ad un incolpevole Kortsmit. Gli ospiti scompaiono definitivamente: dopo l’1-0 della scorsa settimana nel derby contro il Feyenoord, gli undici di Rotterdam sono completamente irriconoscibili al Gelredome, in balia dell’avversario che riesce a fare qualunque cosa voglia. Ma non è finita qui: prima del duplice fischio, i padroni di casa, sono ben lieti di calare il poker. Ennesima triangolazione perfetta che permette a Nakamba di iniziare e concludere l’azione da solo davanti al portiere. Tocco per piazzare il pallone e 4-0 al duplice fischio con match del tutto archiviato.
La seconda frazione di gioco è la classica amministrazione di una formazione che ha già portato a casa i tre punti: il Vitesse continua a giocare, ma spinge molto meno contro uno Sparta Rotterdam in attesa del definitivo fischio del direttore di gara. All’ora di gioco, mette la firma al taccuino dei marcatori anche Kashia con un ottimo inserimento da calcio d’angolo. Il centrale di difesa si avventa su un pallone vagante in area, mettendolo alle spalle di Kortsmit. I ritmi si abbassano piano piano fino al concludersi della partita. Il Vitesse conquista 3 punti importantissimi che lo catapultano al 5° posto a sole due lunghezze dall’Utrecht in attesa delle altre gare del week end. Una risposta forte per una formazione che doveva farsi perdonare dopo lo scivolone contro lo Zwolle. Lo Sparta Rotterdam non ha il tempo di godersi il derby vinto contro il Feyenoord che già deve preoccuparsi della zona retrocessione. La società resta tranquilla in quattordicesima posizione con 5 punti di vantaggio sulla lotta salvezza, ma questo atteggiamento e questo colpo psicologico potrebbero incidere e non poco sulle prossime gare. Serve più cattiveria e più organizzazioni per poter abbracciare definitivamente la permanenza in Eredivisie. Vi lascio con il video delle realizzazioni del Vitesse:
