Il Psv e il Vitesse non ripartono come ci si attendeva e rallentano per la corsa al titolo: entrambe le formazioni trovano avversari ostici e grintosi che non lasciano scampo nella gara di ripresa dopo la sosta. Il Groningen blocca i gialloneri di Arnhem mentre il Twente regala un’altra grande prova che ferma l’avanzata dei Boeren. Due 1-1 che lanciano l’Ajax verso la vetta solitaria ed un primo tentativo di fuga.
MALEN NON BASTA AL PSV: OPENDA RIMEDIA ALLO SVANTAGGIO DEL VITESSE
Due gare diverse ma con il medesimo risultato: Psv e Vitesse non vanno oltre l’1-1 contro i rispettivi avversari. Le due inseguitrici devono arrendersi ad un solo punto che permette a Ten Hag di tentare una piccola fuga e di conquistare la testa dell’Eredivisie solitaria dopo 9 giornate di campionato.
I gialloneri sono ospiti a Groninga e le cose si mettono subito male con il vantaggio di Joosten dopo appena mezz’ora. I padroni di casa giocano con determinazione e pressing alto e questo manda in difficoltà gli 11 di Buijs che, nonostante il predominio del possesso palla, non riescono a superare il muro eretto dagli avversari. Nel momento più difficile, un guizzo di Openda regala il pari proprio sul filo del duplice fischio. Nella ripresa, il Vitesse alza il ritmo ma sono i biancoverdi a sfiorare il raddoppio, giungendo al 90′ con più rimpianti rispetto a quanto creato. Il pari è un passo falso per gli ospiti che vedono l’Ajax scappar via, ma ancora visibile a due lunghezze di distanza: dopo la sosta si è notata una maggior difficoltà sotto porta con il reparto offensivo meno mobile e più prevedibile rispetto alle ultime uscite che avevano garantito il primo posto con gli ajacidi. Nessun grande allarme, ma sono proprio questi errori che, alla lunga, possono minare la rincorsa ad un obiettivo importante come quello della qualificazione ad una competizione europea.
Sulla stessa linea del Vitesse troviamo il Psv che rallenta nuovamente sotto la guida di Schmidt: i Boeren raccolgono 10 punti nelle ultime 5 partite con l’unico ko rimediato proprio contro i gialloneri. I due punti lasciati, questa volta, sono a causa del Twente, in grado di replicare al vantaggio di Malen dopo appena 8 minuti. Gli ospiti del De Grolsch Veste dominano per tutto il primo tempo con un gioco rapido e verticale, neutralizzato solo dall’ottima giornata del portire Drommel in grado di neutralizzare un penalty a Zahavi al 44′. Nella ripresa, forti di essere ancora in partita, i Tukkers alzano la loro pressione, ma sono poco incisivi sotto porta. La svolta arriva al 63′, sempre dagli undici metri grazie all’ennesimo gol di Danilo: l’attaccante sale a quota 9 in 9 gare, restando in testa alla classifica marcatori insieme a Berghuis, nuovo arrivato con la doppietta rifilata al Fortuna Sittard. Il Psv perde l’occasione di accorciare sul secondo posto e vede l’Ajax ancora più distante: 4 punti non sono tanti, soprattutto nella parte iniziare dell’Eredivisie, ma ogni minimo vantaggio concesso agli ajacidi può rivelarsi letale alla fine dei conti.