Virginia Mihajlovic, una musica speciale in sala parto: ecco quale

Virginia Mihajlovic, da poco diventata mamma per la seconda volta, ha voluto rivleare un dettaglio speciale avvenuto poco prima del parto.

Diventare mamma genera sempre grande emozione, poco importa se sia la prima o la seconda volta. Le sensazioni sono sempre tutte speciali e restano impresse per l’eternità, al punto tale che tante non esitano a raccontare quello che hanno provato in un frangente così particolare. Virginia Mihajlovic, una delle figlie di Sinisa, non fa eccezione, anzi grazie alla sua presenza sui social non manca di diffondere via via dettagli sempre più importanti e speciali.

Sia lei sia mamma Arianna non hanno avuto alcuna remora a mostrare il bimbo, che può vantare un nome davvero speciale, Leone Sinisa. La ragazza desiderava rendere omaggio al papà a cui era legatissima, anche se i suoi fratelli maschi le avevano imposto di non chiamarlo Sinisa come primo nome perché avrebbero voluto farlo loro avendo la possibilità di dare il cognome ai loro figli. La nonna ha descritto il piccolo “un supereroe come il nonno”, tutti sono già estasiati.

Il dettaglio particolare di Virginia Mihajlovic sul suo parto

A distanza  di qualche giorno dalla nascita del suo bimbo Virginia Mihajlovic ha voluto parlare di qualcosa di particolare avvenuto poco prima che il piccolo venisse alla luce.

L’influencer ha pubblicato una foto in camicia da notte prima di partorire e ha scritto: “Poche ore prima di incontrarti, rivivrei tutto adesso! Dire che è stato un parto meraviglioso, è dire poco”, ha concluso con un cuore rosso. Virginia, quindi, ha postato un video in cui papà Alex Vogliacco, che è difensore del Genoa, avvicina lo smartphone con l’inno della Champions League al pancione della moglie. La 26enne ha commentato scherzando: “Papà voleva tanto fargli sentire questa canzone prima di uscire”.

dettaglio parto Virginia MIhajlovic
Foto | Instagram @virgimih – Footbola.it

Tutti i calciofili restano sempre affascinati da questa canzone, Vogliacco non fa eccezione, anche se finora non ha mai avuto modo di giocarci. Certamente a Leone Sinisa sarà tramandata la passione per il calcio, non potrà essere diversamente con un papà e un nonno così.

 

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