La lotta al titolo in Argentina rimane sorprendentemente stabile dopo un weekend che ha visto tutte le grandi fare centro e muovere di 3 punti la propria classifica: tutto come una settimana fa ma con una giornata in meno nel calendario.
Il programma di questo diciannovesimo turno non metteva di fronte alle prime della classe scogli insormontabili ma dopo alcuni flop clamorosi come quello del San Lorenzo contro il Tigre della settimana scorsa si è capitato che bisogna prestare attenzione a qualsiasi squadra, soprattutto per il motivo che le tante retrocessioni in programma in questi anni spingono anche le più piccolo a rafforzare il proprio bottino salvezza in vista anche dei prossimi campionati.
In questo weekend l’impegno più difficile spettava proprio alla capolista, il Boca Juniors, che andava a Liniers per fare visita ad un Velez che ha solo dato l’impressione di essere in ripresa prima di rientrare nel tunnel dei passi falsi. Al José Amalfitani la pioggia che ha inzuppato Buenos Aires in questi giorni ha provato a rovinare i piani degli xeneizes ma la risposta ad grande squadra è stata esemplare: condizioni meteorologiche critiche, svantaggio di conoscere i risultati positivi di tutte le inseguitrici e una trasferta storicamente molto complicata erano gli ostacoli più opprimenti per il Mellizo e i suoi. Ma in campo la palla scorreva comunque con grande velocità ed il gioco spettacolare delle maglie azul y oro è stata una vera danza sotto la pioggia. Il solito Benedetto prima e il raddoppio di Peruzzi poi sono state due perle collettive, il tris di Pavon è arrivato con la complicità del portiere del Fortin incapace di trattenere il pallone bagnato di pioggia. Questa vittoria rafforza ancora la candidatura del Boca come più forte tra le grandi di questo campionato sia dal punto vista tecnico che mentale.
Come detto però, anche le altre non sono state da meno. La più diretta inseguitrice, il Newell’s ha vinto al Viaducto contro l’Arsenál grazie ad un gol dell’eterno Maxi Rodriguez aiutato da una deviazione di un difensore. La Lepra rimane una sorpresa, ma una sorpresa credibile per la lotta al titolo visto che il distacco è di soli 5 punti.
Inseguono anche Estudiantes e San Lorenzo, entrambe piuttosto altalenanti in questa seconda fase di campionato. Il Pincha ha passeggiato in casa dell’Aldosivi con un 4-1 che ha visto come protagonista a sorpresa l’ex Palermo Aguirregaray; il Ciclon, quella che ha sofferto di più tra le grandi, invece ha vinto di misura grazie ad un calcio di rigore del solito Ortigoza riscattando il KO di domenica scorsa che ha complicato la rincorsa al vertice.
E il River? Sì, con il River bisogna sempre fare i conti anche quando il margine dal Boca Juniors è di 8 punti. Quarta vittoria consecutiva per il Millionarios che battono il Quilmes, la squadra contro la quale è arrivato il successo nell’ultimo campionato vinto dalla Banda di Gallardo. Il Pipa Alario colpisce ancora, doppietta decisiva e Cervezero sconfitto. Il distacco è ancora molto ampio ma guai a dare per spacciata una squadra del genere.
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