L’estate della Liga no-stop continua a divertire: nuovo turno, nuove sorprese, con gli equilibri che continuano a cambiare su tutti i fronti. Finora l’unica squadra che è riuscita a fare 9 punti nel post-sosta è il Villarreal, vera rivelazione della seconda parte di stagione capace di infilare il terzo 1-0 consecutivo. Qualcosa deve essere scattato nella mente dei calciatori di Calleja, e magari anche nell’allenatore stesso, che si è sentito messo in discussione per tutto il periodo di pausa, fino a programmare un nuovo DNA della sua squadra capace di passare in vantaggio e amministrare per la seconda gara di fila.
Nell’”esordio” con il Celta Vigo il successo era arrivato in extremis mentre le vittorie ai danni di Mallorca e Granada sono state costruite nei primi tempi, per poi amministrare nella seconda metà. Certo, il finale questa volta è stato davvero concitato, con il Granada che è stato davvero pericoloso e ha costretto il Submarino Amarillo a rintanarsi in area, ma visto anche il forzato turnover e assenze pesanti come quella di Pau Torres, 3 punti al Nuevo Los Carmenes sono veramente oro per un Villarreal che momentaneamente si siede in classifica al tavolo con Getafe e Real Sociedad addirittura a -2 dalla zona Champions League, per quanto tutta la concorrenza debba giocare ancora il suo turno.
In contemporanea si giocava a Son Moix un vero e proprio spareggio salvezza tra Mallorca e Leganés, terminato con un pari che ha il sapore di sentenza per entrambe. Non certo per la classifica che con 8 giornate ancora a disposizione dà a entrambe la possibilità di recuperare i rispettivi punti di distacco dal quartultimo posto, 1 per il Mallorca e 3 per il Leganés, seppur con una gara in più, ma più che altro per aver bruciato uno scontro diretto in cui si poteva capitalizzare al meglio la situazione. Tutto ciò favorisce la concorrenza, e vedremo dopo le altre due delicatissime partite dei bassifondi della classifica cosa sarà effettivamente cambiato: Espanyol-Levante e Getafe-Eibar saranno match da seguire per monitorare la questione salvezza.
E se il Villarreal è l’unica squadra delle sei scese in campo ad avere ottenuto tutti e 9 i punti post-pausa, lo deve al Siviglia, che è stato in grado di fermare il Barcellona. una partita che rischia di essere chiave per la lotta al titolo, visto che una vittoria del Real Madrid porterebbe le due squadre a pari punti in vetta, ma con i Blancos davanti per via degli scontri diretti favorevoli. Gli impegni ravvicinati non hanno favorito la squadra di Setién, che è andata in calando in queste tre gare, pur giocando un ottimo secondo tempo chiuso addirittura con Ter Stegen nell’area di rigore avversaria col punteggio in parità. Segno di una mentalità comunque vincente da parte dei blaugrana che però se non dovessero arrivare buone notizie dall’Anoeta, storicamente stadio nemico al Barça, non sarebbe più padrone del proprio destino.
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