A pochissimo tempo dalla retrocessione in Serie B il Vasco da Gama ha trovato subito la maniera di tornare a sorridere: c’era un Carioca da giocare con tanto di titolo da difendere; il morale probabilmente era sotto i tacchi dopo la disastrosa annata passata ma è stata costruita una squadra capace già nell’immediato di tirarsi su e puntare dritto alla rinascita.
Il Carioca era stato vinto anche lo scorso anno ma il successo di oggi ha tutt’altro sapore: in finale battuto ancora una volta il Botafogo, principale rivale cittadina per il Gigante da Colina, al termine di una doppia sfida gestita alla perfezione. Il successo dell’andata aveva dato garanzie per la gara interna del São Januario e dopo lo spauracchio del gol di Leandrinho è arrivato il pareggio che ha consegnato il secondo successo consecutivo nel campionato statale al Vasco.
Una squadra costruita, come detto, per tornare a vincere subito, sia nel Carioca che nella prossima Serie B (start la prossima settimana). Le chiavi della squadra sono state affidate ad un veterano come Nene, classico giramondo che controlla la palla da vero numero 10 e regala perle tecniche di alta scuola. Attorno all’ex West Ham gira una squadra che sa sia giocare di rimessa che andare in palleggio nonostante la manovra non sia granché veloce.
Poi la rinascita di Jorge Henrique, altro attaccante d’esperienza decisivo tra l’altro nella partita della settimana scorsa, ha completato il potenziale offensivo di un Vasco davvero sprecato per la Serie B.
In campo oggi la pressione era tanta e quindi il gol vittoria poteva arrivare solo sugli sviluppi di un calcio da fermo: ci ha pensato Vaz, un difensore che milita ormai da diverse stagioni con i cruzmaltinos ed è un perno della difesa. Dopo l’1-1 pochi rischi e tanta calma che hanno permesso a questa squadra di confermare il successo di un anno fa.
Portato a casa per il secondo anno in fila il Carioca l’obiettivo deve essere quello di ripetere il campionato del Botafogo dell’anno scorso: appena retrocesso in B il Fogão aveva messo su uno squadrone per l’immediato ritorno e questo sembra essere il percorso che andrà a percorrere il Vasco.
Un successo che dà tantissimo morale: si è visto sugli spalti del São Januario, nelle facce della gente di Rio totalmente trascinata da questa squadra che adesso deve però tornare nel campionato che le compete il prima possibile e dovrà sopportare il peso della favorita per tutta la prossima Serie B.