Simone Zaza segna il gol vittoria a cinque minuti dalla fine regalando al Valencia una grandissima vittoria in casa della Real Sociedad che è stata in grado di rispondere due volte al vantaggio ospite, al gol di Rodrigo ha risposto Elustondo, al gol di Nacho Vidal ha risposto Oyarzabal. Il Valencia espugna dunque l’Anoeta e conquista il quarto posto in solitaria, la Real rimane ferma a quota 9 punti.
I padroni di casa si schierano in campo con il classico 4-3-3, il tridente offensivo è composto da Willian José con Juanmi e Oyarzabal ai suoi lati. Risponde il Valencia con il marchio di fabbrica di Marcelino, un 4-4-2 con la coppia d’attacco formata da Zaza e Rodrigo.
La partita è fin da subito molto gradevole, la Real Sociedad e il Valencia si affrontano a viso aperto con gli ospiti che cercano di ripartire con velocità appena recuperata palla. Zaza e Rodrigo sono in costante movimento e non danno punti di riferimento alla squadra basca che dal canto suo riesce a creare strappi interessanti grazie alla rapidità di giocatori come Oyarzabal e Odriozola. Al 25esimo minuto arriva la prima occasione della partita con Xabi Prieto che crossa in mezzo all’area, Willian José stacca di testa con potenza ma angolando poco la traiettoria che finisce senza troppi problemi tra le mani di Jaume.
Passa un solo minuto e il Valencia passa in vantaggio, Gonçalo Guedes sfrutta un rimpallo per involarsi a tutta velocità verso la porta avversaria, giunto in area dribbla Rulli per poi calciare in porta da posizione defilata, il tiro non è indirizzato verso la porta ma arriva Rodrigo che da pochi passi spedisce la sfera in fondo al sacco, 1-0 Valencia. Le due squadre sono molto abili a sfruttare gli errori avversari, giocando in modo rapido e verticale si aprono molti spazi una volta persa palla e giocatori come Guedes da una parte oppure Oyarzabal dall’altra hanno ottime occasioni di creare azioni pericolose. Al 31esimo minuto Gayá regala letteralmente un pallone a Willian José sulla propria trequarti, l’attaccante in maglia bianco blu si invola verso la porta lasciando poi partire un missile che viene disinnescato da un grande Jaume. Il pari della Real Sociedad arriva al 33esimo con un’incornata vincente di Elustondo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, 1-1 tutto sommato meritato per i baschi che hanno creato un paio di belle occasioni prima di trovare la via della rete.
La partita vive di folate, nessuna delle due squadre riesce a tenere costantemente il pallino di gioco in mano, il Valencia è sempre pericoloso quando riesce a distendersi, la Real Sociedad gioca molto bene sulle fasce. A un minuto dal termine del primo tempo il Valencia si mangia il gol del vantaggio con Guedes che, servito splendidamente da Rodrigo in area di rigore, spedisce altissimo con l’interno destro da buonissima posizione. Nell’ultima occasione della prima frazione di gara Jaume respinge un bel calcio di punizione calciato da Oyarzabal.
Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato e giocato su buoni ritmi da entrambe le squadre è il Valencia a ripassare in vantaggio al 55esimo minuto con il gol di Nacho Vidal che giunto a tu per tu con Rulli lo batte con un bel tocco sotto da posizione defilata. Passano solamente 4 minuti e arriva il pareggio immediato della Real che raggiunge per la seconda volta gli ospiti questa volta grazie ad un sinistro dal limite dell’area di Oyarzabal su cui Jaume non può far nulla. Partita bellissima quella dell’Anoeta con le due compagini che tengono fede a quanto visto in questo inizio di Liga. Dopo il gol del 2-2 è la Real Sociedad a prendere con decisione in mano la partita, il Valencia si copre e cerca di ripartire in contropiede. Nel momento migliore della Real arriva l’espulsione di Zubeldia per doppio giallo, siamo al 69esimo minuto. Dopo l’espulsione la Real non cambia il proprio stile di gioco visto che entrano giocatori come Januzaj e Canales ma è il Valencia che a questo punto cerca di imporre il proprio ritmo al match, al minuto 75 Marcelino inserisce addirittura tre giocatori contemporaneamente con l’obiettivo di dare freschezza alla manovra offensiva negli ultimi 15 minuti, entrano Santi Mina, Lato e Pereira.
Il tempo di vedere il Valencia cominciare a guadagnare campo ecco che arriva l’espulsione di Kondogbia per doppio giallo che ristabilisce la parità numerica in campo. All’85esimo minuto è Simone Zaza a far impazzire i tifosi del Valencia, il gol del 3-2 è da condividere con il grande assist di esterno destro di Gonçalo Guedes, gol in ripartenza, gol bellissimo. Dopo il gol e nel corso dei 3 minuti di recupero la Real Sociedad prova un assalto che non porta a particolari occasioni da gol, il Valencia espugna l’Anoeta in una delle partite più spettacolari di questo inizio di Liga.
Simone Zaza è l’eroe della serata per il gol vittoria e per il grande lavoro fatto tra le maglie della difesa basca, Gonçalo Guedes ha dominato la propria fascia dal primo all’ultimo minuto, l’assist per l’attaccante italiano è la ciliegina sulla torta di una partita splendidamente giocata. Nella Real molto bene Odriozola e Oyarzabal, due martelli pieni zeppi di velocità e tecnica che hanno messo a dura prova la difesa dei pipistrelli, non sono bastati ma sono stati i migliori dei bianco blu.
Il Valencia vola cosi a 12 punti in classifica conquistando momentaneamente il quarto posto in solitaria, la Real Sociedad rimane ferma a quota 9 punti, le due squadre hanno dimostrato di poter lottare per il quarto posto anche se il Siviglia e l’Atletico Madrid sembrano essere, soprattutto la seconda, maggiormente favoriti per occupare gli ultimi due posti che vorrebbero dire Champions League, sempre che il Real Madrid non incappi in una stagione negativa, l’inizio non è sicuramente dei migliori.
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