Categories: Calcio

Un grande Valencia condanna il Barcellona

Quarta partita senza sconfitta contro il Barcellona; il Valencia si dimostra avversario complicato da affrontare, e soprattutto da battere, per i Blaugrana che in due campionati e una finale di Copa del Rey hanno ottenuto solamente due punti. Setien difficilmente si ricorderà questa trasferta visto il risultato e la prestazione fornita dai suoi ragazzi; Messi e compagni non sono mai stati in partita e non hanno mai impensierito una difesa per nulla impermeabile. Il possesso palla, mantra del nuovo tecnico, deve essere finalizzato al risultato e oggi non è stato così. Neanche la solita super prestazione di ter Stegen (al suo primo rigore parato in Liga) è servita per portare a casa un risultato positivo. Il Valencia sorride e si avvicina alla Champions, il Barcellona rischia di perdere il primato in classifica.

Valencia, la giornata di Maxi Gómez

Un rigore parato, una traversa, un goal procurato e uno realizzato; tutto in novanta minuti. Valencia-Barcellona è stata senza dubbio la partita di Maxi Gómez; l’attaccante, in assenza di Parejo, ha preso per mano la squadra trascinandola ad un successo tanto prestigioso quanto importante. In ottica quarto posto, infatti, questi tre punti sono fondamentali perché mandano un messaggio forte e chiaro alle concorrenti. Come è maturato questo due a zero? Il Valencia è stato bravo ad accettare il possesso palla degli avversari per poi sfruttare l’arma del contropiede. Strategia che ha portato, alla prima occasione, al calcio di rigore e in generale ha messo in grande difficoltà la retroguardia blaugrana.

Barcellona, il problema delle trasferte

Due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre trasferte di Liga; il successo, lontano dal Camp Nou, manca dall’uno a zero contro l’Atletico Madrid del primo dicembre 2019. Setien non sembra aver cambiato una situazione complicata che una squadra come il Barcellona deve assolutamente risolvere. Oggi, oltre a Messi (decisamente non in giornata), è mancato un centravanti che creasse i presupposti per finalizzare il possesso palla prodotto dai Blaugrana. L’assenza di Suarez si fa sentire e, anche in ottica Champions, sembra necessario andare a rinforzare il reparto offensivo con l’acquisto di un attaccante.

fattori.saverio

Recent Posts

Dovbyk, svelato il mistero delle esultanze: sulle orme di Dzeko?

La Roma è quasi guarita. La cura Claudio Ranieri funziona e regala un nuovo sorriso…

1 giorno ago

Roma, Ranieri è sicuro: “a fine stagione smetto”. Ecco tutti i nomi per il possibile successore

Il tecnico di Testaccio, ospite di “Dribbling” ha dato informazioni sul futuro della panchina giallorossa.…

2 giorni ago

Scommesse, avviata un’indagine su Maduka Okoye

Il fascicolo è stato aperto in seguito a delle accuse gravi che coinvolgono non solo…

2 giorni ago

Inter, Inzaghi deciditi: zero alibi o lamentele perenni?

La formula del tecnico nerazzurro, a metà tra il rifiuto delle scuse e la reiterazione…

2 giorni ago

Che fine ha fatto Ansu Fati? L’Italia lo aspetta

Che fine ha fatto Ansu Fati? Indicato al Barcellona come il nuovo Messi a tal…

2 giorni ago

Rudi Garcia torna di moda: una nazionale pronta per lui

Rudi Garcia potrebbe presto tornare ad allenare. Il Belgio. L’ex allenatore del Napoli è il…

2 giorni ago