Uragano City: travolto il Crystal Palace con una cinquina

Sembravano ormai lontani i tempi in cui Guardiola ci sorprendeva con goleade infinite, ma questo pomeriggio il Manchester City ha fatto rivivere al tecnico spagnolo i fasti dei tempi migliori: la vittima questa volta è il Crystal Palace, letteralmente travolto da una valanga di cinque gol che hanno impedito alle Eagles qualsiasi tipo di reazione.

Silva, Komoany, De Bruyne, Sterling e persino Otamendi hanno dato vita ad un vero e proprio festival del gol, ad una prestazione corale che dalle parti di Manchester non si vedeva da un bel po’. Il segreto di questo straripante successo è un’apparente fiducia ritrovata dopo un periodo negativo che ha regalato al City due bruttissimi pareggi consecutivi in campionato prima nel noioso derby di Manchester e poi contro il Middlesbrough. Un grande plauso però, oltre che a tutta la squadra, va alla forza di quei singoli che hanno saputo indossare alla perfezioni le vesti di trascinatori anche alla fine della stagione: David Silva sembra essere finalmente ai grandi livelli di un tempo, correndo per tutta la metà campo e facendo scomparire il pallone dinanzi ai difensori del Palace; De Bruyne ha finalmente ritrovato il modo di brillare dopo un periodo di calma apparente riuscendo non solo a mettere a segno la rete del momentaneo 3-0, ma a fornire anche un assist d’oro per la bellissima cannonata di Kompany.

Un’altra nota di merito va a Caballero, da sempre portiere destinato alla panchina ma incredibilmente protagonista di questa stagione dopo il fallimento di Claudio Bravo, pupillo di Guardiola che a Manchester è riuscito a farsi ricordare soltanto per qualche errore di troppo: il portiere argentino non sarà uno dei più talentuosi in circolazione, ma le sue prestazioni (soprattutto quella odierna) non hanno fatto rimpiangere di certo idoli come Hart. Caballero è riuscito a far rimanere intatta la sua porta, sventando i pochi tentativi del Crystal Palace che si affacciava dalle sue parti soprattutto con Benteke, centravanti che spesso ha ferito anche le big del campionato.

L’orchestra di Guardiola ritorna sul palcoscenico per suonare la sua perfetta melodia fino alla fine della stagione, provando a scalare la classifica per agguantale il posto in Champions League e allenandosi già per non deludere ancora nella prossima entusiasmante stagione.