Il monday night della ventiseiesima giornata di Premier League metteva di fronte Chelsea e Manchester United in una sfida fondamentale per il futuro di entrambe le squadre. I ragazzi di Lampard avevano bisogno di un successo per ritrovare fiducia, morale e soprattutto punti preziosi considerando un Tottenham decisamente in forma; allo Stamford Bridge arrivava un Manchester United deciso a sterzare una stagione caratterizzata da alti e bassi. Novanta minuti da incubo per i Blues sia sotto il profilo degli infortunati (Kanté e Christensen) sia per il punteggio, un due a zero difficile da digerire e che potrebbe compromettere il cammino verso la Champions League.
Chelsea, un brutto stop
La partita di questa sera potrebbe lasciare segni profondi nel cammino del Chelsea; una partita brutta, disordinata e con poche idee quella disputata dai ragazzi di Lampard che sono stati travolti dal piano tattico, praticamente perfetto, dei Red Devils. Un passo falso pesante dal punto di vista della classifica; il quarto posto, infatti, ora è seriamente a rischio. Per raggiungere l’obiettivo Champions servirà trovare quella continuità che, per una parte di Premier, aveva fatto credere a tutt’altro campionato. Il prossimo turno, nello scontro diretto contro il Tottenham, si deciderà una fetta importante della stagione del Chelsea.
Manchester United, ora serve continuità
Una prestazione importante quella dei Red Devils che hanno dimostrato di poter giocare un ruolo importante in questa Premier League; la vittoria dell’Arsenal obbligava i ragazzi di Solskjaer a rispondere. Il messaggio dato sul campo dice che lo United è più vivo che mai. La Champions dista solo tre punti, la concorrenza è tanta ma le carte a disposizione del Manchester sono di livello. Per raggiungere l’obiettivo, però, serve trovare una continuità mai avuta in questa Premier League; il prossimo turno, contro il Watford, sarà fondamentale per capire le ambizioni di Martial e compagni.