Ultima giornata dell’anno, ultima occasione per concludere alla grande il 2017. All’Old Trafford il Manchester United ospitava il Southampton per chiudere il sabato della ventunesima giornata di Premier League. I Red Devils dovevano vincere per riscattare il due a due contro il Burnley; i Saints, invece, dovevano rialzare la testa dopo la pesante sconfitta (5-1) contro il Tottenham. Alla fine è uscito un pareggio che rende sicuramente felice il Southampton, ma ancor di più il Chelsea di Antonio Conte che, dopo la vittoria a valanga contro lo Stoke City, scippa il secondo posto agli uomini di Mourinho per appena un punto.
Seconda gara consecutiva in casa per il Manchester United che, però, non ha saputo sfruttare questo doppio impegno casalingo ottenendo soltanto due pareggi. Mourinho, fallito l’esperimento del doppio centravanti, è tornata sui suoi passi ma non è servito: i Red Devils non sono riusciti a scardinare il muro difensivo del Southampton. Il pareggio odierno, dal punto di vista della classifica, è pesantissimo; i ragazzi di Mourinho, infatti, scivolano al terzo posto (superati dal Chelsea) e devono guardarsi da un Liverpool che si avvicina pericolosamente. Il nuovo anno dovrà, per forza di cose, iniziare con un piglio diverso o anche il terzo posto rischia di essere compromesso
Venire all’Old Trafford ad affrontare il Manchester dopo averne presi 5 dal Tottenham non era affatto facile. Il Southampton, invece, ha dimostrato una grande forza mentale e caratteriale nel disputare un match senza nessun tipo di paura. Il pareggio odierno, maturato dopo una gara disputata con la massima concentrazione, è sicuramente di buon auspicio verso un 2018 che deve spazzare via i 5 goal presi dagli Spurs.
Come sarà il nuovo anno di United e Southampton? Difficile dirlo ma se ci basiamo sulle ultime prestazioni non si prevede un anno semplice. I Red Devils ancora non hanno trovato la quadratura giusta mentre i Saints alternano prestazioni orrende a gare dove fanno vedere di essere una squadra con qualità
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