Da potenziale rinforzo a nulla di fatto. Il Napoli ha deciso di fare chiarezza sul futuro della propria difesa.
Il club ha annunciato ufficialmente l’abbandono della pista che portava a Mario Hermoso, ex difensore dell’Atletico Madrid. La notizia non coglie di sorpresa il mondo del calcio, data la situazione di stallo che si era venuta a creare nelle ultime settimane e il buon impatto avuto da Rafa Marin durante il ritiro estivo a Dimaro-Folgarida.
Le dichiarazioni del presidente De Laurentiis avevano già anticipato una possibile virata su altri obiettivi, ma ora è arrivata la conferma definitiva attraverso un tweet: “Tuttosport continua a parlare di Hermoso al Napoli. La linea della difesa è stata completata con gli arrivi di Marin e Buongiorno. Il pur bravo Hermoso non fa parte degli obiettivi del Napoli”. Un messaggio chiaro che pone fine alle speculazioni.
Rafa Marin titolare, Olivera alternativa?
Con la pista Hermoso definitivamente accantonata, si delineano le gerarchie nella retroguardia partenopea per la prossima stagione. Il terzetto titolare sembra ormai consolidato e sarà composto da Amir Rrahmani, Giuseppe Buongiorno e Rafa Marin. Quest’ultimo in particolare sembra aver conquistato piena fiducia dallo staff tecnico grazie alle ottime prestazioni fornite durante il ritiro pre-stagionale.
L’attenzione si sposta ora sulle possibili alternative in difesa: tra queste spicca Mathias Olivera, considerato un vero jolly difensivo da parte dell’allenatore. L’ex giocatore del Getafe può essere schierato sia come esterno su tutta la fascia sia come centrale nel trio difensivo sulla sinistra, offrendo soluzioni tattiche diverse e preziose per lo scacchiere napoletano.
Non bisogna dimenticare poi le altre opzioni disponibili per Spalletti: Natan e Juan Jesus rappresentano valide alternative in caso di necessità mentre Leo Østigard sembra destinato al trasferimento al Rennes dopo una stagione all’insegna delle aspettative non completamente soddisfatte.
La peculiarità della linea difensiva del Napoli sta nella predominanza dei calciatori mancini: fatta eccezione per Rrahmani e eventualmente Di Lorenzo (quest’ultimo utilizzabile in una formazione con tre centrali), tutti gli altri componenti prediligono il piede sinistro. Una caratteristica che potrebbe influenzare le scelte tattiche degli avversari nel tentativo di sfruttare questa particolarità.
Sebbene l’interesse per Mario Hermoso sia stato definitivamente archiviato con un tweet lapidario da parte della società partenopea, il reparto arretrato del Napoli si presenta ricco di opzioni valide ed interessanti per affrontare i molteplici impegni della prossima stagione sportiva. La squadra guarda avanti con fiducia verso nuove sfide mantenendo uno sguardo attento anche sul mercato fino agli ultimi giorni utili per eventuali aggiustamenti tattici o tecnicismi last minute.