Un allenatore italiano conquista la Croazia: la storia di Federico Coppitelli

Arrivato in estate, ha affrontato la sfida di risollevare una squadra che ha subito perdite significative durante il calciomercato

Federico Coppitelli
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Federico Coppitelli è un allenatore italiano che sta guadagnando sempre più visibilità nel panorama calcistico croato, grazie alla sua gestione dell’Osijek. Arrivato in estate, ha affrontato la sfida di risollevare una squadra che ha subito perdite significative durante il calciomercato. Attualmente, l’Osijek si trova al quarto posto in classifica, a soli tre punti dalla Dinamo Zagabria, un risultato straordinario considerando che la squadra è una delle più giovani della lega, con un’età media di 24,2 anni.

Coppitelli non è solo un allenatore, ma un innovatore nel suo campo. Dopo aver conquistato un prestigioso Scudetto Primavera con il Lecce, ha scelto di intraprendere una nuova avventura in Croazia. La sua visione del calcio, unita alle ottime strutture dell’Osijek, ha creato un mix perfetto per la crescita della squadra. L’Osijek gioca le sue partite all’Opus Arena, un impianto da 13.000 posti che offre servizi all’avanguardia, fondamentali per il lavoro dei giocatori e dello staff.

Approccio innovativo all’allenamento

L’approccio di Coppitelli all’allenamento si distingue dalle tradizioni calcistiche croate. In passato, l’allenamento era spesso separato dalla partita, con un’enfasi sulla preparazione fisica. Coppitelli ha introdotto una metodologia più integrata, dove l’allenamento e il gioco si fondono. Questo cambiamento ha richiesto tempo, ma i risultati stanno cominciando a farsi notare.

Attualmente, l’Osijek è in corsa per le posizioni di vertice, competendo con squadre storiche come Hajduk e Rijeka. Coppitelli ha dichiarato: “Nella seconda parte di stagione, vogliamo rimanere attaccati al treno delle grandi e centrare la qualificazione in Europa”. Le aspettative sono alte e la crescita dei giovani talenti è una priorità. Tra questi, spicca Anton Matkovic, un attaccante classe ’06, che ha già attirato l’attenzione di vari club europei.

  1. Crescita dei giovani: Coppitelli ha un occhio attento per i talenti, sviluppato durante la sua esperienza nei settori giovanili di Roma, Frosinone e Torino.
  2. Identità di squadra: La creazione di una squadra con un’identità forte è fondamentale per affrontare le difficoltà.
  3. Adattamento culturale: Coppitelli sta studiando la lingua croata per migliorare la comunicazione con i giocatori e costruire un team coeso.

Resilienza e determinazione

Dopo un inizio di stagione difficile, l’Osijek ha dimostrato resilienza. “Abbiamo posto le basi per arrivare dove siamo“, afferma Coppitelli, esprimendo fiducia nel lavoro svolto come riportato dall’articolo pubblicato su Cronache di Spogliatoio. Il pubblico di Osijek ha risposto calorosamente, spingendo la squadra verso prestazioni sempre migliori. La competizione nel campionato croato è agguerrita, ma la determinazione di Coppitelli è al centro della sua filosofia.

La sua ambizione è quella di continuare a crescere, sia a livello personale che professionale. “Non ho l’assillo di tornare in Italia“, afferma con fermezza, dimostrando la sua passione per il calcio e la voglia di innovare.

Con un futuro promettente davanti a sé, Federico Coppitelli sta scrivendo una nuova pagina nella sua carriera, dimostrando che gli allenatori italiani possono eccellere anche al di fuori dei confini nazionali. La sua avventura con l’Osijek è solo all’inizio, ma già promette di regalare emozioni e successi a tutti gli appassionati di calcio.

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