Il Portogallo conquista la finale con un’altra importantissima vittoria, 2-0 all’Olanda e atto finale dell’Europeo aggiudicato per i ragazzi allenati dal ct Hèlio Sousa.
Decisivi i gol del solito Josè Gomes al 25’ e di Dalot al 56’. Rispetto alle altre gare il Portogallo è parso accusare una quantità di fatica maggiore, anche alla luce della buona prestazione della selezione Orange nei primi minuti di gara, in particolare nei primi dieci giri di lancetta.
Poi l’episodio che ha incanalato il match in favore della Selecao dal Quinas poco dopo che si era scollinato la metà della prima frazione di gioco. Gomes portava in vantaggio i suoi grazie ad un colpo di testa, nato dagli sviluppi di una punizione-cross del terzino mancino Vinagre.
Il giovane talento del Benfica offriva anche l’assist per il goal del raddoppio all’altro esterno difensivo dei lusitani, l’ottimo Diego Dalot.
Il Portogallo vola così in finale, dimostrando ancora una volta l’eccezionale qualità del suo gruppo, che pare aver fatto un grande salto di qualità nel momento in cui le gare hanno iniziato a contare veramente.
Giudizio ottimo per l’Europeo della formazione di Van Wonderen, che dopo la brutta sconfitta iniziale contro la Spagna ha saputo rialzarsi con grande personalità, anche sfruttando la davvero deludente avventura continentale della nostra Italia.
Tra i singoli più brillanti, si sono distinti i due centrocampisti centrali Wehrmann e Fernandes, il secondo giocatore dalle spiccate attitudini offensive.
Qualcosa in più ci si aspettava, forse, dagli elementi del reparto offensivo.
Nell’altra gara di giornata, la Spagna ottiene il pass per accedere alle finali dell’Europeo U17 nonostante il punteggio alla fine del primo tempo fosse favorevole alla Germania che, all’undicesimo, aveva trovato il gol del vantaggio con Dadachov. Nella ripresa è arrivata subito la risposta della Roja che prima di ribaltare il match ha visto Mboula sbagliare il gol del pareggio dagli undici metri. Ciò nonostante gli iberici non si sono persi d’animo e sono stati in grado di ribaltare la contesa: nel giro di un quarto d’ora Ruiz e Diaz hanno trascinato gli spagnoli in finale. Sarà quindi tutto iberico l’ultimo atto della competizione, con Portogallo e Spagna pronte a battagliare.
