Calcio estero

Tutto in due giorni: a Wembley per la gloria, la coppa e i soldi

Nel fine settimana, Wembley sarà protagonista di due delle partite più importanti dell’anno: la finale di FA Cup e quella dei playoff di Championship. In campo ci sarà molto in palio: dalle coppe a svariati milioni

Quattro squadre, due partite in due giorni, un unico stadio. Se siete appassionati di calcio inglese, questo weekend i vostri occhi non potranno che essere puntati sul leggendario campo di Wembley.

L’impianto più importante del football d’oltremanica nel fine settimana ospiterà infatti due delle gare più attese dell’anno: la finale di FA Cup e l’ultimo atto dei playoff di Championship.

Gloria, trofei e soldi, tanti soldi. Sabato e domenica ci sarà molto in palio sotto l’arco di Wembley, dove il prossimo 1° giugno andrà in scena anche la finale di UEFA Champions League tra Borussia Dortmund e Real Madrid.

Ma andiamo con ordine.

Derby di Manchester in finale di FA Cup

È la più antica competizione calcistica al Mondo, tra quelle ufficialmente riconosciute.

Stiamo parlando, ovviamente, della FA Cup: la Coppa d’Inghilterra.

Quest’anno a essere incoronata regina d’Albione sarà sicuramente la città di Manchester, visto che a sfidarsi per la conquista della coppa nell’ultimo e decisivo atto saranno United e City.

Red Devils contro Citizens. Erik ten Hag contro Pep Guardiola. Questi i protagonisti della partita il cui calcio d’inizio è previsto per sabato 25 maggio, alle ore 16:00 italiane.

Si tratta di una riproposizione della finale disputata lo scorso anno, quando, davanti gli oltre 83.000 spettatori presenti a Wembley per l’occasione, il Manchester City batté il Manchester United 2-1 grazie alla doppietta dell’allora capitano İlkay Gündoğan (fu, invece, di Bruno Fernandes l’unico goal dei Diavoli Rossi).

Dodici mesi dopo, le stesse squadre si ritroveranno sullo stesso campo, seppur con qualche differenza.

Gündoğan, per esempio, non ci sarà, essendo passato al Barcellona la scorsa estate, ma il Manchester City si presenterà sul prato di Wembley ancora da Campione d’Inghilterra in carica, mentre il Manchester United da nobile decaduta alla ricerca di se stessa.

I Citizens lo scorso weekend hanno conquistato la loro quarta Premier League consecutiva (la sesta in sette anni), mentre i Red Devils hanno chiuso il loro deludente campionato all’ottavo posto.

Tradotto: il Manchester City è entrato nella storia del calcio inglese diventando la prima squadra a conquistare quattro campionati di fila, mentre il Manchester United ha vissuto la sua peggiore stagione dal 1989/90 a oggi, passando dal terzo posto finale ottenuto nella Premier League 2022/23 (con conseguente qualificazione in Champions League) all’ottavo posto di quest’anno (fuori dalle coppe europee).

La squadra di Guardiola scenderà quindi in campo per difendere e mantenere la FA Cup vinta dodici mesi fa, mentre quella di ten Hag con l’ultima possibilità di conquistare un posto nella prossima UEFA Europa League.

Inutile dire come i favori del pronostico siano tutti dalla parte del City, visti i 31 punti finali di distacco in campionato tra le due squadre (91 City, 60 United), ma è giusto ricordare che, in passato, la finale di Coppa d’Inghilterra ha già riservato delle sorprese (se lo ricorda bene il Manchester City, sconfitto clamorosamente 1-0 nel 2013 dal Wigan Athletic).

Va poi sottolineato come quella di sabato sarà con ogni probabilità anche l’ultima partita di Erik ten Hag sulla panchina del Manchester United, visto che il futuro del tecnico olandese sembra sempre più lontano dal club di Old Trafford.

Che proprio questo aspetto possa dare una motivazione extra ai Red Devils, per chiudere con un successo di prestigio un ciclo breve e controverso alle dipendenze dell’ex Ajax?

Il City sicuramente non farà sconti, anche perché in palio, oltre alla coppa e alla gloria cittadina e nazionale, ci saranno due milioni di sterline di premio.

Nulla da paragonare alle cifre faraoniche che le due squadre di Manchester sono abituate a spendere da anni, ma comunque qualcosa da immettere nelle casse del club.

Il Manchester United di FA Cup nella propria storia ne ha già vinte 12, mentre il City ne ha conquistate 7.

All’atto finale, i Red Devils ci sono arrivati dopo aver avuto la meglio del Coventry City ai calci di rigore in semifinale, mentre i Citizens hanno eliminato il Chelsea.

Purtroppo, lo United dovrà rinunciare per infortunio a Harry Maguire e Luke Shaw, mentre nel City non ci sarà Ederson.

Promozione in Premier League: un solo posto per Leeds o Southampton

A 24 ore dallo spettacolo della FA Cup, il prato di Wembley tornerà a ospitare subito un’altra partita di cartello: la finale dei playoff di Championship tra Leeds United e Southampton.

La finale dei playoff di Championship 2024 tra Leeds United e Southampton si terrà come da tradizione sul campo di Wembley | Immagine Wikimedia Commons photo Wembley Stadium from Wembley Walk by J WILLIAMS under license CC BY-SA 2.0 DEED (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/deed.en)

L’appuntamento è per domenica 26 maggio alle ore 16:00 italiane, quando Peacocks e Saints si giocheranno l’ultimo posto per salire in Premier League.

Dopo la promozione diretta ottenuta dal Leicester City e dall’Ipswich Town, rispettivamente vincitore e secondo classificato quest’anno in Championship, c’è ancora spazio per una squadra, il cui nome uscirà proprio dal match di domenica.

Sia per il Leeds che per il Southampton è l’occasione per tornare subito in prima categoria, visto che entrambe sono retrocesse lo scorso anno.

Chi vincerà andrà dunque a completare l’elenco delle 20 squadre che parteciperanno alla prossima Premier League, mentre chi perderà dovrà scontare (almeno) un altro anno nel Purgatorio della Serie B inglese (dove sono retrocesse quest’anno Luton Town, Burnley e Sheffield United).

Si tratta quindi di un appuntamento dall’altissima posta in palio, anche da un punto di vista economico.

La finale dei playoff di Championship è infatti una di quelle partite che vale oro: si stima che, tra sponsorizzazioni e ricavi televisivi, il guadagno sia tra i 130 e i 260 milioni di sterline per la squadra vincente.

Cifre che non possono che far felice un club, sebbene per tifosi, giocatori e allenatori l’aspetto più importante resti quello sportivo.

Sia Daniel Farke che Russell Martin vogliono portare rispettivamente il Leeds e il Southampton ad alzare la coppa sotto l’arco di Wembley, così da poter tornare in Premier.

Un sogno che i Peacocks vogliono continuare a coltivare dopo aver chiuso la stagione al terzo posto e aver superato il Norwich City in semifinale, ma che anche i Saints non vogliono abbandonare, dopo aver terminato il campionato da quarti in classifica e aver battuto il West Bromwich Albion in semifinale.

Il Southampton arriva poi a questa sfida forte dei due successi ottenuti in stagione contro il Leeds in altrettante partite, ma anche con l’ansia della prima volta.

Quella di domenica sarà infatti la prima finale playoff per i Saints, mentre i Whites non sono mai riusciti a lasciare il campo da vincenti nelle cinque diverse finali di playoff disputate in passato.

Nel weekend proveranno quindi a mettere fine a quella che sembra essere una maledizione, ma, molto probabilmente, dovranno farlo senza poter contare su Pascal Struijk, Sam Byram e Patrick Bamford.

Il Southampton dovrà rinunciare invece a Gavin Bazunu e anche a Stuart Armstrong.

Una serie di assenze da non sottovalutare, ma che non toglierà lustro a una partita che promette grande battaglia e spettacolo.

Non resta che sintonizzare i propri occhi sullo stadio di Wembley e vivere un emozionante weekend di calcio inglese: l’ultimo di questa stagione.

Marco Garghentino

Brianzolo dal 1996, ho sempre pensato che la comunicazione sia la principale arte che l’uomo ha sviluppato nei secoli. Amo lo sport, conoscere il Mondo ed essere informato. Ogni vita ha una storia e spesso vale la pena raccontarla.

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