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Turchia, l’outsider di Euro 2016

In un Europeo dalle mille sorprese, la Turchia di Faith Terim potrebbe essere la vera outsider della competizione. La nazionale turca è inserita in uno dei gironi più equilibrati di tutto il torneo, ossia nel Gruppo D assieme a Spagna, Repubblica Ceca e Croazia.

Le colonne di Terim

La Turchia può contare su tre grandi colonne, tre veterani che potrebbero trascinare questa squadra anche oltre ai gironi: Arda Turan, Selçuk Inan e Burak Yilmaz. Il centrocampista del Barcellona è in assoluto una delle stelle di questa nazionale di cui è capitano. Nonostante le poche partite giocate con i blaugrana (appena 18 a causa del blocco di mercato), Arda Turan ha messo a segno 2 gol e 3 assist in campionato, un bottino invidiabile considerato lo scarso minutaggio in capo (appena 810 minuti).

Un altro veterano nonché colonna portante della nazionale è Inan, capitano del Galatasaray e colonna portante del centrocampo della Turchia, con cui ha all’attivo ben 8 reti in 52 presenze. La sua ottima stagione in Super Lig gli ha fruttato ben 11 reti e 4 assist in 28 gare, numeri che confermano l’importanza di questo giocatore per una nazionale che prova ad emergere fra le tante sorprese.

La punta di diamante della nazionale di Terim è però senza dubbio Burak Yilmaz, il bomber che con la casacca turca ha messo a segno ben 19 reti in 42 presenze, il centravanti di esperienza a cui affidare le chiavi dell’attacco.

I nuovi gioielli della Turchia

Altrettanto preziosi potrebbero essere i nuovi gioielli di questa Turchia, dei giocatori da tenere d’occhio che

potrebbero accendere anche il mercato estivo attirando l’interesse dei grandi club. La prima sorpresa potrebbe essere Hakan Calhanoglu, il trequartista del Bayer Leverkusen classe 94 che ha già fatto parlare di sé siglando il gol del momentaneo pareggio nella partita amichevole contro l’Inghilterra. Le sue grandi capacità balistiche e l’intelligenza tattica potrebbero fare di lui una delle rivelazioni più interessanti di tutto l’Europeo.

Altri due prospetti molto interessanti potrebbero essere Cenk Tosun e Yunus Malli, i due attaccanti rispettivamente classe 91 e 92, entrambi titolari del Besiktas e del Mainz che, assieme all’esperienza di Yilmaz, andrebbero a comporre l’attacco che potrebbe dare davvero del filo da torcere a nazionali decisamente più blasonate come la Spagna o la già affermata Croazia.

Sono tanti i talenti che sotto l’attenta guida di un veterano della panchina come Terim proveranno a diventare la vera outsider di un campionato europeo che promette spettacolo e tante sorprese.

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