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Trentatré volte Real Madrid, i blancos sul tetto di Spagna

Cinque anni dopo l’ultima volta, dalle parti di Madrid sponda Real si torna ad esultare per la vittoria della Liga. L’ultimo a portare al trionfo i blancos in campionato fu José Mourinho, adesso l’onore spetta a Zinedine Zidane dopo un’annata dove non sono mancati i passaggi a vuoto e le paure di una rimonta del Barcellona, quello spauracchio costante quando c’è un titolo di mezzo.

Stavolta, però,i blaugrana sono rimasti alle spalle ed il Real Madrid è riuscito a fare 33. Scherzo del destino stesso numero di titoli della Juventus (quelli ufficiali, non ci vogliamo impantanare coi discorsi legati ai due scudetti tolti nell’era calciopoli) e festa nello stesso giorno. Oggi entrambe possono festeggiare, tra due settimane solo una finirà col sorriso la finale di Champions League a Cardiff.

Soffermiamoci però sulla vittoria di questa Liga, dove abbiamo visto un Real Madrid dalle diverse sfaccettature. Fino a dicembre in campo è scesa una squadra quasi col pilota automatico: nessuna sconfitta e solo qualche piccolo neo come i pareggi contro il Las Palmas e l’Eibar. Il punto di svolta arriva con il Mondiale per Club: la trasferta in Asia costa tanto a livello di condizione alla squadra di Zidane, che quando torna subisce una piccola flessione con l’eliminazione in Copa del Rey e le due sconfitte in un mese con Siviglia e Villarreal.

Sembra quasi tutto calcolato, un piccolo passaggio a vuoto prima di riprendere l’ascesa quando bisogna vincere in Champions League e scacciare via un Barcellona che comunque si riporta a vista con la vittoria nel Clasico. Soltanto un illusione per i blaugrana, e stasera il Real Madrid ha chiuso questo cerchio.

I meriti vanno a Zidane, ma anche ai singoli: Cristiano Ronaldo nell’ultimo mese ha vissuto un momento di forma d’oro, Isco è stato rispolverato ed ha trovato lo spazio che merita anche grazie all’infortunio di Bale mentre il centrocampo (Casemiro, Kroos, Modric) si è confermato il migliore in Europa. Stasera è tempo di festeggiare, da domani si penserà alla Champions League ed alla Juventus ma intanto il Real dice 33.

Giovanni Mazzola

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