Da Ciccone a Bettiol, ecco dove possono arrivare gli otto azzurri che parteciperanno alla Grande Boucle
A due giorni dall’inizio del 111° del Tour de France, che quest’anno partirà dall’Italia, l’entusiasmo è alle stelle. Tuttavia, le aspettative riguardo alla partecipazione italiana, con otto corridori alla griglia di partenze, sono abbastanza basse. Scopriamo chi sono questi atleti e quali sono le loro ambizioni.
Matteo Sobrero, che correrà per la Jayco AlUla, ha avuto una stagione di recupero eccezionale dopo un anno di squalifica per doping. Sobrero avrà il compito di supportare Primoz Roglic, ma potrebbe anche cercare gloria personale, soprattutto nelle cronometro. La sua abilità contro il tempo lo rende un contendente per la crono di Gevrey-Chambertin, e sarà interessante vedere come si comporterà in una delle sue ultime possibilità di fare la differenza in un grande giro.
Luca Mozzato, ciclista dell’Arkéa-Samsic, è uno dei velocisti italiani in gara. Nonostante una stagione altalenante, il suo team ha deciso di premiarlo per gli ottimi risultati ottenuti nella prima parte dell’anno. Con una serie di piazzamenti importanti, tra cui un secondo posto al Giro delle Fiandre, Mozzato cercherà di farsi valere negli sprint, anche se non è un velocista puro. Le sue possibilità di emergere nelle volate sono concrete, e ci si aspetta che possa raccogliere diversi piazzamenti tra i primi dieci.
Giulio Ciccone della Lidl Trek si trova davanti a un dilemma: puntare alla classifica generale o dedicarsi alla conquista di tappe. Con l’assenza di leader come Geoghegan Hart, Ciccone potrebbe avere un’opportunità unica per ambire a una buona posizione in classifica. Tuttavia, la sua vocazione per le montagne potrebbe anche spingerlo a tentare il bis nella classifica degli scalatori, dopo il successo dello scorso anno. Una vittoria di tappa sarebbe il coronamento ideale delle sue ambizioni.
Davide Ballerini, ingaggiato dall’Astana Qazaqstan, avrà il compito specifico di supportare Mark Cavendish nella sua ricerca del record di vittorie di tappa al Tour. Già parte del treno di Cavendish nel 2021, Ballerini sarà un elemento chiave negli sprint. L’obiettivo di aiutare il britannico a superare il record di Eddy Merckx (34 vittorie di tappa) sarà una motivazione potente per il ciclista italiano. Gianni Moscon invece, passato alla Soudal, sarà uno dei gregari di lusso di Remco Evenepoel. Tuttavia, il suo ruolo non si limiterà solo all’assistenza in salita. Moscon avrà la libertà di cercare attacchi in tappe tecniche e potrebbe puntare a vittorie parziali. La sua versatilità e la capacità di performare in vari terreni lo rendono un ciclista da tenere d’occhio.
Alberto Bettiol, leader naturale della pattuglia italiana, sarà al centro delle speranze azzurre. Capitano della nazionale per le Olimpiadi di Parigi e fresco vincitore del titolo nazionale, Bettiol cercherà di interrompere la striscia negativa di 85 tappe senza vittorie per l’Italia al Tour. La sua esperienza e tenacia lo rendono un serio candidato per una vittoria di tappa, con l’obiettivo aggiuntivo di prepararsi al meglio per le Olimpiadi.
Davide Formolo invece, passato alla Movistar, avrà un ruolo di supporto per Enric Mas, ma non rinuncerà a cercare gloria personale. Conosciuto per la sua tenacia e capacità di attacco, Formolo potrebbe sorprendere con fughe solitarie e tentativi di conquista della maglia a pois. La sua nuova libertà nella squadra spagnola potrebbe permettergli di esprimere al meglio il suo potenziale. Infine, Michele Gazzoli, membro del team Astana Qazaqstan, contribuirà agli sforzi di Cavendish per il record. Gazzoli sarà uno degli ingranaggi cruciali del treno di Cavendish, lavorando per posizionare il britannico nelle migliori condizioni possibili per gli sprint.
I biancorossi vanno sempre più a fondo e per il futuro di Nesta sono le…
La Juventus di Thiago Motta centra a Monza un successo storico. La vittoria rappresenta una…
La Roma di Claudio Ranieri torna a sorridere e si regala un natale sereno. Manita…
Il Napoli di Antonio Conte vince a Genova e porta a casa tre punti pesantissimi…
Verona non è affatto fatale per il Milan che coglie in casa dell’Hellas tre punti…
Un gol di Marusic nel finale regala una vittoria preziosissima alla Lazio di Baroni, che…