Una vittoria per mandare un segnale al City e alle pretendenti per il terzo posto: il Tottenham vince e si fa trovare pronta anche senza il suo pupillo Harry Kane. L’avversario era l’Huddersfield, significativo fino a un certo punto, ma gli Spurs hanno dato prova di un grande lavoro di squadra, anche senza alcuni dei titolari. Terzo posto a 67 punti e sorpasso sul Chelsea, ora gli uomini di Pochettino dovranno pensare alla doppia sfida contro il City, in Champions prima e in Premier poi.
La lotta per il posto in Champions League si fa sempre più intensa e competitiva. Il Chelsea di Maurizio Sarri rimane dietro a meno 1, ma resta in agguato anche l’Arsenal di Emery, a quota 63 e con una partita da giocare. Pochettino deve gestire bene questa ultima parte di calendario che risulta essere alla portata del Tottenham. Non hanno avuto infatti difficoltà gli Spurs a battere un Huddersfield ormai retrocesso, basti pensare al netto risultato di 4-0, dove parte dei meriti va alla coppia d’attacco composta da Lucas Moura e Llorente. L’ex Psg ha regalato delle gioie a Pochettino,mettendo a segno una tripletta e portandosi il pallone a casa. L’ex Juve invece non è riuscito a trovare la tanto agognata rete, colpendo un legno per poi uscire per fare spazio a Son. Sul terreno del Tottenham Hotspur Stadium il tecnico argentino ha proposto una formazione dallo scheletro molto simile a quella che potremmo vedere mercoledì contro i citizens di Guardiola, ma i dubbi rimangono ancora tanti.
Difesa a 4, a 3 o a 5? Tutti si chiedono che scelte farà per la partita Mauricio Pochettino che ha la possibilità di arrivare tra le prime 4 d’Europa. Per il Tottenham è un avvenimento, un fatto che non accade dalla stagione 1961-62 quando andò in semifinale contro il Benfica, futura vincitrice della Coppa. Senza Harry Kane dunque Pochettino potrebbe provare un modulo simile a quello della partita odierna contro i Terriers: 3-4-2-1 con Eriksen ed Alli dietro a Son, unica punta. Il centrocampista danese potrebbe essere l’arma in più per il Tottenham, dopo essersi guadagnato il titolo di miglior assistman della Premier insieme ad Eden Hazard, con ben 12 assist: il City dunque deve fare attenzione anche se gli Spurs scenderanno in campo senza Kane, Pochettino non ha nulla da temere e sarà sicuramente partita parecchio delicata.
Molti dubbi di formazione e tanta tensione nell’aria. I citizens di Guardiola sono un grosso problema per gli Spurs che tuttavia risultano essere in splendida forma. Wanyama ha regalato un’ottima prestazione, Lucas esce dal campo con una tripletta e soprattutto il giovanissimo Foyth ha dato ancora una volta dimostrazione di essere un profilo giovane su cui poter puntare. Il calendario dunque rimane ricco di ostacoli, e Pochettino può regalare ai tifosi degli Spurs un impressionante finale di stagione.