Non sarà il campionato più tattico e tecnico del mondo, ma lo spettacolo e le emozioni non mancano mai in MLS, e la finale della Eastern Conference di ieri sera tra Toronto Fc e Montreal Impact è lì a testimoniarlo. Dopo il rocambolesco 3-2 della gara d’andata per gli Impact, in quel di Toronto è addirittura finita 5-2 per Giovinco e compagni, che andranno a giocare la prima finale della loro storia, sabato 10 dicembre contro i Seattle Sounders, tra le mura amiche del BMO Field. Questo perché dal 2011 si è deciso di disputare la partita che assegna il titolo nello stadio della squadra che si è meglio piazzata durante la regular season, anziché in campo neutro.
Brutto avvio di gara per Toronto, che, come accaduto nella gara d’andata si ritrova a dover inseguire. Montreal passa infatti in vantaggio al 24′, grazie a un contropiede messo in atto da Matteo Mancosu, il giocatore più in forma di questi playoff con le sue 4 reti in 5 partite, e finalizzato da Oduro. I Reds canadesi trovano il pareggio al 37′ in un batti e ribatti nato da un calcio d’angolo battuto da Sebastian Giovinco, in cui Cooper è il più lesto di tutti a battere in rete. Otto minuti più tardi, la Formica Atomica si ripresenta sulla bandierina e questa volta è Altidore a trovare l’inzuccata vincente. A inizio secondo tempo ci pensa Ignacio Piatti a gelare gli animi di Toronto, che entrando di prepotenza in area riesce a trafiggere Irwin. Poco più tardi i padroni di casa ritrovano il vantaggio grazie a un colpo di testa di Hagglund, non marcato benissimo da Donadel. Toronto ha più occasioni per chiudere la partita, prima con Rickett che non riesce a concretizzare un assist di Giovinco e poi con Altidore che al termine di una bella percussione personale non riesce a trovare il goal, si va così ai supplementari.
La non esaltante partita di Giovinco, che al netto dei due angoli calciati non tira mai verso la porta, lui che ha concluso entrambe le stagioni in America in testa a questa speciale classifica, si conclude all’inizio dell’extratime quando è costretto ad uscire per infortunio. Lascia il posto a Benoit Cheyrou, centrocampista francese con un glorioso passato al Marsiglia, che a due minuti dal suo ingresso in campo trova la rete in tuffo su assist di Beitashour, passano pochi minuti ed è Rickett a chiudere ogni ostilità. Toronto ha così trionfato nella partita più importante della storia del calcio canadese, aggiudicandosi il Derby della 401, il titolo a Est e soprattutto la possibilità di poter essere la prima squadra non americana ad alzare il trofeo della Major League Soccer.