Il calcio estivo in Messico è Pura Vida. Slogan rubato alla Costa Rica, vero, ma che fotografa alla perfezione le settimane che si stanno vivendo in questo Paese. In contemporanea la Gold Cup e i Giochi Olimpici di Tokyo per quanto riguarda la nazionale, più la ripresa della ConcaChampions e l’inizio del Clausura in ottica club.
Dopo l’esordio contro la Francia della nazionale olimpica scende in campo subito il nuovo torneo nazionale, fin qui poco sconvolto dal calciomercato e che di conseguenza riparte dalle certezze dello scorso anno. Ad aprire il palinsesto sarà la sfida tra Querétaro e Club América, ma la caccia sarà clamorosamente al Cruz Azul, tornato all’improvviso il riferimento del calcio messicano. I Cementeros sono stati per anni la squadra maledetta, quella del “Cruzazulear” diventato verbo ufficioso per raccontare le sconfitte più grottesche a pochi passi dalla finale.
E invece dopo 23 anni di astinenza il Cruz Azul è tornato grande, andando prima a vincere lo storico titolo nello scorso Apertura e poi ripetendosi pochi giorni fa nel Campeón de Campeones, la finalissima tra le vincenti dei due tornei. Questi titoli rendono la squadra sicuramente in cima alla lista delle favorite, anche perché il mercato non ha portato grossi scossoni, ma bisogna prestare ovviamente attenzione a delle altre validissime concorrenti, anche per via dell’impegno in ConcaChampions che potrebbe causare rallentamenti a inizio Clausura.
I Tigres sono sicuramente la squadra da tenere maggiormente d’occhio per vari motivi: l’addio del Tuca Ferretti in panchina è un evento storico, ma al suo posto è arrivato un altro mito del calcio messicano come il Piojo Herrera. Ma a far strizzare gli occhi verso i Felinos, ancor più del titolo di vice-campioni del mondo in carica, è sicuramente l’arrivo di Florian Thauvin, che comporrà con Gignac un attacco alla francese sicuramente affascinante. Senza impegni internazionali da giocare, è una squadra che può fare un bel balzo.
Per trovare altre candidate serie tocca di nuovo andare a pescare dal lotto di squadre ancora dentro la ConcaChampions. Monterrey e Club América sono sul livello delle squadre già citate e credibilissime candidate al titolo. Da capire come verranno distribuite le forze soprattutto in caso di vittoria finale del torneo continentale, ma a prescindere da questo gli organici sono di primissimo ordine. Il Club América ha comprato proprio dal Monterrey un giocatore importante come Layún, mentre i Rayados si sono rifatti andando ad acquistare l’ex Roma Héctor Moreno, che in patria è un vero e proprio idolo. Oltre a lui è arrivato un rinforzo importante in porta come Andrada, più Erick Aguirre del Pachuca.
Tra le altre possono uscire sicuramente delle sorprese, anche perché il format con i playoff estesi a dodici squadre in vigore da qualche tempo, apre le porte a squadre più versione coppa che da cammino lungo. Il Santos Laguna finalista perdente dello scorso Apertura, con rosa praticamente identica, ha chance di fare bene, così come il León vincitore del Clausura dello scorso anno e reduce dalla sconfitta nel Campeón de Campeones, può essere un’outsider credibile. Più difficile dare delle chance alle Chivas di Guadalajara di Vucetich, in un momento complicato della propria storia.