Tornare in campo dopo così tanto tempo e con una squadra non propriamente rafforzata dall’ultima sessione di mercato era una importante sfida per il Boca Juniors di Guillermo Barros Schelotto che ha dovuto tirar fuori dal cilindro una prestazione importantissima per sconfiggere una squadra solida come il Banfield degli ex Falcioni e Cvitanich. L’eroe di giornata è di nuovo lui, Darío Benedetto, tornato dall’infortunio con una doppietta che ha cancellato ogni dubbio sulla sua forma fisica.
Ad aggiungere il carico di pressioni era stato il San Lorenzo che nell’anticipo ha battuto il Belgrano agganciando momentaneamente la vetta della classifica mentre il Newell’s, rientrato stordito dalla pausa, non ha trovato punti sul campo del Defensa y Justicia scivolando successivamente a -6 dal primo posto.
In campo il Boca Juniors si è risistemato con un 4-3-3 diverso da quello dell’era Tevez: Pavon e Centurion continuano a fare gli esterni ma al centro dell’attacco c’è un 9 vero come il Pipa Benedetto e non un centravanti esca come Tevez che veniva a prendersi il pallone più dietro fungendo spesso da trequartista.
Un brivido forte ad inizio gara con un gol probabilmente regolare annullato all’ex Darío Cvitanich (in fuorigioco c’era sicuramente Bertolo che però non partecipa all’azione) e sul punteggio di 1-0 quando il nuovo portiere Agustin Rossi con una parata super ha fatto capire perché il Mellizo ha puntato su di lui invece che su Werner.
Per il resto ottima dimostrazione di gioco da parte del Boca Juniors che ha giocato un calcio spumeggiante e a tratti anche molto divertente. Il primo gol arriva dopo una grande azione di Fabra che resiste a più cariche prima di infilare il cross perfetto per la spaccata di Benedetto che vale l’1-0.
Poi nella ripresa su una spizzata aerea di Pavon è il colombiano Wilmar Barrios a mettere il pallone in area al Pipa che può comodamente realizzare la doppietta personale.
Nel complesso della partita molto buona anche la prestazione di Centurion che eccezion fatta per il battibecco con Brian Sarmiento è stato protagonista di innumerevoli dribbling e giocate vincenti che hanno creato più volte superiorità numerica e azioni pericolose.
Il Boca Juniors è primo in classifica e solo il San Lorenzo tiene il passo: in molti dalle parti della Bombonera temevano questo rientro in campo a distanza di quasi tre mesi, ora hanno capito che con una squadra così c’è poco di cui avere paura.
