Al Moccagatta di Alessandria iniziava il percorso europeo del Torino; Belotti e compagni, nel secondo turno preliminare, affrontavano gli ungheresi del Debrecen. Una sfida alla portata per i ragazzi di Mazzarri arrivati a questo match dopo l’esclusione del Milan. I Granata, nonostante una condizione fisica non ottimale, hanno giocato una buona gara e grazie alle reti di Belotti, su rigore, ed Ansaldi sono usciti vincitori dalla sfida di andata. Tra una settimana il ritorno dove servirà approcciare nella giusta maniera per non compromettere una qualificazione (quasi) in cassaforte.
Torino: Belotti apre, Zaza chiude
Una gara sotto controllo dal primo all’ultimo minuto; il Torino archivia la pratica Debrecen con un secco tre a zero ed ipoteca il passaggio del turno. A sbloccare la gara ci ha pensato Belotti su calcio di rigore; il primo goal europeo dell’attaccante ha permesso ai suoi di giocare in scioltezza il resto del match. I primi novanta minuti ufficiali dei Granata sono stati piuttosto positivi; si è vista una squadra che è scesa in campo consapevole della propria superiorità ma senza la presunzione di pensare di aver già vinto. Bene i due esterni a cui Mazzarri chiede un lavoro piuttosto dispendioso. Da sottolineare l’ingresso in campo di Zaza che, in tredici minuti, ha fatto vedere tutto il suo repertorio: tanta corsa, un’ammonizione evitabile ed un goal importantissimo in ottica qualificazione.
Al tecnico non saranno piaciuti i minuti iniziali della ripresa dove la squadra ha rischiato, in due occasioni, di subire una rete che avrebbe cambiato il destino di questo match. Tra una settimana sarà fondamentale l’approccio; il Debrecen, senza nulla da perdere e con la spinta del pubblico, cercherà di mettere in difficoltà il Torino per riaprire il passaggio del turno. Il cammino verso i gironi di Europa League è ancora lungo: l’inizio è stato positivo ma ora è vietato abbassare la guardia.
