Nessun problema per il Torino nel ritorno contro il Debrecen; i granata, dopo la vittoria della scorsa settimana, si sono imposti per quattro a uno al Nagyerdei Stadion. Sono bastati i primi quarantacinque minuti per risolvere la pratica e accedere al terzo turno preliminare di Europa League dove i ragazzi di Mazzarri se la vedranno con la vincente di Esbjerg-Soligorsk. Il club bielorusso partono favoriti visto il due a zero maturato all’andata.
Il Torino esce con sensazioni positive da questa doppia sfida; l’avversario non era irresistibile ma bisognava giocare con la giusta concentrazione per evitare brutte figure. Mazzarri ha battuto molto sull’aspetto mentale per evitare di prendere alla leggere la sfida odierna dopo il tre a zero dell’andata. La risposta della squadra è stata positiva anche se alcune cose non saranno piaciute al tecnico.
Note positive
Uno degli aspetti positivi è stato soprattutto il match disputato da Zaza; l’attaccante ha confermato le buone sensazioni viste nella gara di andata. Un goal, tanto movimento e la solita cattiveria (alle volte esagerata) messa in campo dal classe 1991. La prestazione dell’attaccante farà felice Mazzarri che, in questa doppia sfida, ha messo Zaza alle spalle di Belotti; una soluzione interessante anche se avrà bisogno di altri test per capire se potrà essere riproposta anche contro avversari di maggiore spessore. Da sottolineare l’esordio con goal del giovane Millico.
Un’altra nota positiva viene dai due esterni; De Silvestri ed Ansaldi, in attesa del rientro di Ola Aina, hanno mostrato una forma fisica invidiabile. Un ruolo particolare visto il lavoro che devono svolgere nel sistema di gioco di Mazzarri. Visto il triplo impegno servirà intervenire sul mercato per avere un’alternativa sulle corsie.
Note negative
Passiamo alle note dolenti. La prima, sicuramente, riguarda gli infortuni. Dopo Iago Falque, infortunatosi alla caviglia nella gara di andata, è toccato a Baselli uscito alla fine del primo tempo. Bisognerà trovare una soluzione perché Mazzarri, per poter affrontare la stagione nel migliore dei modi, ha bisogno di tutta la rosa. Un altro aspetto che avrà fatto andare su tutte le furie il tecnico è il goal preso; la rete di Garba non ha messo in discussione il passaggio del turno ma poteva essere evitata. Una palla persa in uscita ha portato il Debrecen a realizzare il momentaneo due a uno; errore da non ripetere in situazioni più equilibrate.
Il primo ostacolo per raggiungere i gironi di Europa League è stato superato; ora testa al terzo turno sperando che il mercato regali qualche rinforzo a Mazzarri.
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