Swedish Fields, ep. 3: Bravida Arena, Stadsparksvallen

“Swedish Fields” è la serie con cui noi di Footbola vi prendiamo per mano e accompagniamo per Stoccolma e zone limitrofe in nostra compagnia. Lo sapete ormai, vi stiamo allietando i martedì e questo non fa eccezione: prosegue il nostro tour. Ricordo come funziona il gioco: a cadenza variabile verranno passati in rassegna tutti i 15 stadi di massima divisione, a due a due e con una puntata speciale, l’ultima, dedicata alla Friends Arena: ad ognuno verrà dedicato un paragrafo, preceduto da una frase in corsivo (che in poche parole tenta di riassumere la quintessenza della struttura presa in esame), seguito da tre foto che reputo le più significative. I vari impianti, non solo per la Scandinavia ma per il mondo in generale, sono i grandi musei del calcio: rappresentano la storia e l’identità di decine di migliaia di persone che decidono di trascorrervi sugli spalti i pomeriggi, le sere, i weekend, sono un contenuto inimitabile di emozioni e passione. Quella che ci accomuna tutti, e per la quale impieghiamo gran parte della nostra vita. La prima puntata era dedicata a Tunavallen e Tele2 Arena, nella seconda ci siamo recati alla Borås Arena e alla Norrporten Arena: oggi tocca alla Bravida Arena della bellissima Göteborg e allo Stadsparksvallen di Jönköping, nel cuore pulsante dello Småland. Che dire: buona lettura, bra läsning!

BRAVIDA ARENA – Göteborg (Häcken)

Prefabbricare un gioiello. Quinta più grande isoletta svedese, Hisingen appartiene al comune di Göteborg. Ogni qualvolta l’Häcken gioca in casa, un rettangolo di luce si accende e comincia a brillare di una luce proiettata attraverso le maestose vetrate. E’ la Bravida Arena, che il comune di Göteborg volle col preciso intento di mandare in pensione il vetusto Rambergsvallen sostituendola con un impianto moderno, tecnologico e funzionale. Un progetto rapido ma efficace ha portato alla nascita di uno stadio piccolino (6500 posti, di cui 4500 a sedere) in abbastanza poco tempo: dall’aprile 2014 al 25 giugno 2015, in cui è stato presentato al mondo. Già nel gennaio di quell’anno era stato reso noto come il nascituro avrebbe preso il nome dall’azienda fornitrice, installatrice e manutentrice di impianti elettrici. Bravida, appunto. Un gioiello da 181 milioni di corone, sulla cui realizzazione è sorta una curiosità. L’Arena è nyckelfärdig, ossia “chiavi in mano”: questo vuol dire che non è stata progettata, bensì prefabbricata e trasportata ad Hisigen. E’ l’unica in Svezia a possedere questa peculiarità: le compagnie Higab e Got Event hanno vegliato sulla buona riuscita di quello che è senza ombra di dubbio una delle strutture più geometriche dell’intero panorama scandinavo. E non vi ho ancora parlato dell’effetto che si genera di notte, quando un bianco scintillante pervade l’aria circostante rendendola un diamante lucente, messo al dito di una metropoli ammaliante qual’è certamente Göteborg.

STADSPARKSVALLEN – Jönköping (Jönköpings Södra)

Dal lago alla città. La città di Jönköping è la più popolosa della sua regione, lo Småland, ed è la decima per numero di abitanti in tutta la Svezia. Oltre al carattere industriale (conosciutissima è la produzione di fiammiferi, ma anche varie fabbriche hanno scelto questo luogo per insediarvici: IKEA, Electrolux, Hunqvarna), uno dei lati interessanti è la straordinaria attenzione dedicata all’ambiente. E infatti ha dedicato una buona porzione di territorio a parco cittadino, lo Jönköpings stadspark. Questa collina, che da un lato si affaccia sulla città, dall’altro sul lago Vättern, è la casa del J-Södra. Sopra di essa, infatti, ecco ergersi lo Stadsparksvallen: nato nel 1902 e ristrutturato 25 anni dopo, è un impianto che ha ospitato oltre al calcio anche vari sport (i nazionali di atletica leggera, i mondiali di pentathlon moderno, i mondiali di frisbee). Contiene 6261 persone al suo interno,  è stato nominato nel 2003 tra i 100 siti svedesi più importanti dalla Riksidrottsförbundet (organizzazione di coordinamento per le federazioni sportive svedesi), poi ha festeggiato il suo centenario ma non durerà ancora tanto. Il motivo? Quando il J-Södra è risalito in Allsvenskan, nel 2016, lo Stadsparksvallen non aveva i requisiti minimi per giocarvi. Oggi il pallone rotola grazie ad una deroga triennale, ma in cantiere c’è già il progetto di un nuovo stadio. E infatti, il 26 gennaio 2017, il consiglio comunale di Jönköping ha ufficializzato il progetto di costruzione di una nuova arena, la cui apertura è prevista per il 2020. E di questo caratteristico gigante, rimarrà ben poco.