L’Atalanta ha abituato alle grandi imprese e ne serve una contro il Real Madrid. La Dea si gioca da sfavorita la finale della Supercoppa UEFA ed era oggettivamente difficile immaginarsi qualcosa di diverso, complice la portata dell’avversario e una condizione che non è quella di fine maggio e un’Atalanta un (bel) po’ diversa rispetto alla storica vittoria contro il Leverkusen. La storia della competizione però aiuta la Dea a farsi coraggio.
Supercoppa “capovolta”: precedenti e curiosità
La Supercoppa Europea ha spesso parlato italiano in finale e il risultato di questo torneo, complice la collocazione nel calendario, è spesso in coincidenza con dei pronostici ribaltati. In una partita secca può succedere di tutto. Fra l’altro la Supercoppa Europea ha spesso regalato sorprese: su 48 precedenti, 18 volte la squadra che non ha vinto la Champions o la Coppa dei Campioni ha perso il trofeo. Il segreto lo conosce l’Atletico Madrid di Simeone, capace di beffare Inter (2010), Chelsea (2012) e Real Madrid (2018) presentandosi sempre come l’avversario proveniente dal torneo di rango inferiore.
Sorprese storiche: quanta Italia nel bene e nel male
Nel bene e nel male, fra le sorprese storiche, ci sono le italiane. In primis fu la Juventus, capace di vincere, nel gennaio del 1985, la finale contro il Liverpool imponendosi 2-0. Poi è stato il turno del Parma, capace di imporsi sul Milan degli invincibili nel 1993 ribaltando a San Siro (2-0) la sconfitta subita al Tardini. Un vero miracolo sportivo anche quello della Lazio, che al suo esordio assoluto nella competizione, ha vinto nel 1999 la finale contro il Manchester United. Protagonista in negativo invece l’Inter che, reduce dal Triplete, si è fatta beffare dall’Atletico Madrid nel 2010. In generale. Un record sarà comunque italiano: l’Atalanta potrebbe sollevare il suo primo trofeo, Ancelotti invece diventare il primo a vincere per cinque volte la Supercoppa UEFA (una anche da calciatore).
Italia – Spagna, il nostro calcio è in vantaggio
Atalanta – Real Madrid è una finale inedita, ma non è in assoluto il primo confronto fra italiane e spagnole. Anzi, c’è una certa confidenza fra Serie A e Liga e la sfida che assegna questo trofeo. Se si computano le sfide è la quarta finale di Supercoppa fra italiane e spagnole. Il nostro calcio è in vantaggio 2-1, grazie alle vittorie del Milan contro il Barcellona nel 1989 e il Siviglia nel 2007. Servirà comunque una vera e propria impresa anche perché Madrid è l’unica città europea ad avere vinto il trofeo con due squadre diverse (Real ed Atletico) nonché l’unica ad aver esportato il derby della capitale spagnola in una dimensione internazionale.