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Il Sunderland perde ancora: è 3-0 per lo United

Non perde il passo delle rivali il Manchester United che vince agevolmente contro il Sunderland, ancora una volta fanalino di coda della classifica e destinato sempre di più al purgatorio della Championship. Il netto 3-0 fa guadagnare agli uomini di Mourinho il quinto posto in solitaria, in attesa però dell’esito dello scontro fra Crystal Palace ed Arsenal in programma nel Monday Night.

Ibrahimovic e Rashhford, presente e futuro dello United

Sicuramente non è stata la stagione che la dirigenza del Manchester United si augurava dopo il mercato faraonico: nelle ultime dieci gare giocate,  spesso contro avversari non proprio irresistibili, i Red Devils hanno portato a casa ben 6 pareggi, regalando al tecnico Mourinho lo scherzoso soprannome di “Special One Point”. Il momentaneo quinto posto in classifica va stretto ad una squadra partita con tante aspettative, ma che al momento più accontentarsi dei due gioielli di casa, Zlatan Ibrahmovic e Macus Rashford, il presente ed il (probabile) futuro della parte rossa di Manchester. Il giovane francese, andato in gol assieme al collega svedese e a Mkhitaryan per il definitivo 3-0, è l’unica speranza che resta allo United per ripartire ancora una volta nella prossima stagione, magari grazie ad un mercato più ponderato e mirato a portare in Inghilterra giocatori funzionali e non soltanto star capricciose. Ibrahimovic ha finalmente preso il posto da leder in questa squadra,, segnando con costanza e riuscendo a sbloccare anche i match più difficili: al suo fianco una stella in erba come Rashford, che ha già mostrato tutto il suo talento nella scorsa stagione, trova terreno fertile per maturare e crescere imitando uno dei migliori esempi in circolazione.

L’attacco penalizza il Sunderland

Può sembrare una banalità, ma a condannare il Sunderland in questa stagione è soprattutto la mancanza di gol segnati: delle 24 reti all’attivo fino ad ora ben 14 portano la firma di Jermain Defoe, il goleador che però non può salvare da solo i Black Cats, complice una difesa che non lo aiuta per niente in questa missione praticamente impossibile. Per assaporare un gol del Sunderland abbiamo bisogno di tornare indietro di dieci partite, alla sconfitta contro lo Stoke City del 14 gennaio dove la rete di Defoe non riuscì comunque a regalare i tre punti ad una squadra sempre più in crisi. Per David Moyes ed i suoi ragazzi è troppo tardi per tentare una clamorosa inversione di marcia: l’ultima della classe assapora già la Championship, sperando di ritornare presto nella massima serie segnando qualche rete in più.

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