Sulle ali di Aguero e De Bruyne

Goal, spettacolo e traguardi storici: la tripletta di Aguero è la ciliegina sulla meravigliosa torta del Manchester City che sta vivendo il miglior momento di tutta la stagione.

Lo storico approdo alle semifinali di Champions League (dove sfiderà il Real Madrid di Zidane) e la vittoria nel big match contro il Chelsea sono la prova concreta che i Citizens non hanno mai mollato la presa, neanche nei momenti più bui.

Si è svegliata forse un po’ troppo tardi la squadra di Manuel Pellegrini, che ora ha voglia di vincere il più possibile prima di lasciare la panchina al suo successore Pep Guardiola. Abbandonata definitivamente la corsa al primo posto, diventa affare esclusivo di Tottenham e Leicester, il City ha tutte le carte in regola per puntare alla vittoria della coppa dalle grandi orecchie, un trofeo che ancora manca nella ricca bacheca dei Citizens.

Il grande momento di forma del Manchester City va di pari passo con il recupero totale dei due giocatori fondamentali, Sergio Aguero e Kevin De Bruyne. Dopo un inizio di stagione un po’ incerto, il Kun è tornato finalmente a vestire i panni del cecchino infallibile che aveva conquistato il titolo di capocannoniere della Premier League lo scorso anno. Il 4-2-3-1 di Pellegrini ha esaltato al meglio le sue caratteristiche, mettendolo in condizione di diventare devastante e trascinare la squadra verso la vittoria grazie ai suoi goal.

Anche De Bruyne ha finalmente trovato la sua dimensione dopo il grave infortunio: il giocatore belga, pagato circa 80 milioni di euro, è il jolly che mancava ad una squadra come il City. Rapido, dinamico e grintoso, l’ex Chelsea ha finalmente sfoderato tutto il talento che lo ha reso celebre in Bundesliga anche nella sua nuova squadra. La capacità di servire i compagni da qualsiasi posizione (come dimostrano i 9 assist serviti fino ad ora) ed il grande fiuto per il goal che lo rende micidiale in area lo rendono il supporto perfetto per un giocatore come Aguero.

Esperienza e dinamismo, 27 reti in due (21 per il Kun e 6 per il belga): con due giocatori così il Manchester City può riportare sui binari giusti un campionato diventato troppo piatto dopo l’inizio spumeggiante.