In quanto a finali incredibili il campionato argentino non è secondo a nessuno. Ennesimo thriller terminato nella maniera inaspettata: San Lorenzo e Independiente fanno tutto ciò che non dovevano fare per loro e tutto ciò che serviva al Banfield ed il miracolo diventa possibile.
La notte terribile
Il Taladro come anticipato ieri poteva solo sperare in un miracolo: la sconfitta contro il Racing obbligava i ragazzi di Falcioni a pregare per due passi falsi su tre nelle partite di Estudiantes, Independiente e San Lorenzo che affrontavano squadre senza obiettivi di classifica.
L’Estudiantes ha giocato per primo: la vittoria contro il Quilmes era preventivabile vista la retrocessione aritmetico del Cervezero da tre giornate ed infatti la gara è terminata sul punteggio di 1-0 per il Pincha.
Rimaneva da sperare solo in un epilogo clamoroso, in un doppio stop di Independiente e San Lorenzo. Ed incredibilmente è andata così. Il Diablo in casa ha rovinato il suo campionato: solo 4 vittorie al Libertadores de América in 15 partite e l’ennesimo pareggio arrivato nella sfida contro il Lanus costa l’accesso alla prossima Copa Libertadores, almeno dal campionato.
In contemporanea c’era anche il San Lorenzo. Il Ciclon aveva un impegno più facile contro il già salvo Talleres ma a anche a Cordoba finisce 1-1. Entrambe fuori, sesta e settima forza del campionato. A gioire sono il Racing ma soprattutto il Banfield.
L’Academia evita il preliminare, il Taladro quel preliminare lo giocherà ma molto volentieri visti i pochi crediti che aveva ad inizio anno per un piazzamento così prestigioso.
L’ultima spiaggia di San Lorenzo e Independiente
La via d’accesso alla Copa Libertadores principale è il campionato ma non è l’unica. Entrambe le squadre hanno due possibilità alternative. Una è comune ed è la Copa Argentina: un torneo lunghissimo e snervante che però regala un posto preziosissimo in Libertadores e sarà l’obiettivo principale più di squadre forti rimaste escluse dalle prime 5 del campionato (anche il Lanus quindi).
Poi ci sono le coppe internazionali, cammino ancora più difficile che però apre sempre la stessa porta. Il San Lorenzo è in Copa Libertadores, l’Independiente in Sudamericana. In caso di successo nelle rispettive manifestazioni la batosta di questa notte verrebbe totalmente dimenticata.