Continuano a venire fuori situazioni scomode e poco trasparenti riguardo ad alcuni club del nostro campionato: sanzioni pesantissime.
La stagione calcistica 2023-2024 è ormai andata in archivio, vista la fine di tutti i campionati nazionali e delle varie competizioni europee ed internazionali. Ora è tempo di spostare lo sguardo in Germania, dove tra poche ore scatterà ufficialmente l’edizione 2024 degli Europei.
Eppure arrivano altri strascichi, non proprio positivi, dalla stagione appena conclusasi in Italia. Una situazione che ormai troppo spesso si sta verificando e che conferma come molte società del nostro calcio siano gestite in maniera tutt’altro che lineare e sicura, visto che ogni anno arrivano notizie di penalizzazioni, illeciti, squalifiche e addirittura il rischio di mancata iscrizione al campionato successivo.
L’ultima sentenza in arrivo dalla FIGC infatti non può far dormire sonni tranquilli ai tifosi. Un paio di club italiani sono finiti nel mirino del Tribunale federale, per via di alcune mancanze e manovre tutt’altro che chiare. Il rischio ora è quello di importanti ripercussioni in futuro per le suddette società .
I due club messi alla gogna dal Tribunale della FIGC
Brutte notizie in arrivo per due storici club italiani, che hanno disputato l’ultimo campionato di Serie C. In particolare si tratta della SPAL e dell’Alessandria, due realtà del nord che vantano una storia gloriosa nella massima serie. Basti pensare che la formazione ferrarese era in Serie A fino alla stagione 2019-2020.
Problemi e mancanze di natura amministrativa da parte di questi due club appena citati, già deferiti dalla Procura Federale e segnalati dalla Covisoc nel recente passato. Vista la conferma di queste manovre non lecite, il Tribunale della FIGC ha deciso di utilizzare la mano pesante, infliggendo penalizzazioni e squalifiche piuttosto dure.
Questo il comunicato emesso dalla Federcalcio: “Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato la SPAL con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nel primo campionato utile a decorrere dalla prossima stagione sportiva. Sanzionato con 3 mesi di inibizione il presidente del Cda e legale rappresentante del club Joseph Tacopina”.
Poi ha proseguito: “Il TFN ha inoltre sanzionato l’Alessandria Calcio con complessivi 16.000 euro di ammenda (con diffida) e 2 punti di penalizzazione in classifica da scontare nel primo campionato utile a decorrere dalla prossima stagione sportiva. Il presidente del Cda e amministratore delegato del club, Andrea Molinaro, è stato sanzionato con 10 mesi e 15 giorni di inibizione”.
Dunque la mano pesante del tribunale si ripercuoterà nella stagione 2024-2025, quando SPAL e Alessandria partiranno subito con un handicap importante. Troppo spesso i club ed i rispettivi proprietari non riescono ad operare con lucidità e regolarità ; a farne le spese come sempre è la passione dei tifosi.