La partita più importante dell’anno si sta per avvicinare. Spagna-Italia al Bernabeu in quel 2 settembre che ha sempre meno le sembianze del miraggio. La partita che decide il girone, una sorta di pass diretto per il Mondiale con 3 giornate di anticipo, un’occasione unica per evitare di giocarsi tutto agli spareggi di novembre.
Prezzi stracciati al Bernabeu
In Italia si sta vivendo con distacco: l’inizio della nuova stagione dei club ed il calciomercato dominano le coperture dei notiziari e lasciano in secondo piano quella che sarà una battaglia epica.
In Spagna l’atteggiamento generale è pressoché lo stesso ma la federazione spagnola ha effettuato la prima grande mossa per sfruttare al meglio il fattore campo. Per una gara del genere serve uno stadio pieno e per riempire il Bernabeu serve un’affluenza molto importante.
Per questo motivo i prezzi dei biglietti saranno accessibili a tutti: i biglietti si potranno acquistare a partire da 10 euro fino ad un massimo di 60 per i posti più elitari. Maxi sconto per portare il massimo della gente e creare una vera bolgia in gradi di trascinare la nazionale alla vittoria e al Mondiale russo.
Corsia preferenziale per i madridisti
La partita si giocherà nella casa del Real Madrid e per questo i tifosi merengues avranno una corsia preferenziale per l’acquisto dei ticket. La vendita dei biglietti infatti aprirà il 21 luglio esclusivamente per i soci del Real, il 23 per i possessori del “carnet madridista”, ossia l’abbonamento, e il 24 luglio per il pubblico restante.
Questa la mossa per fidelizzare il pubblico e venire incontro a tutti: prezzi bassi per invogliare la gente, vantaggi per i madridisti in modo da spingere gli abituali frequentatori delle tribune del Bernabeu a tornare anche per tifare la Spagna.
La strategia della federazione spagnola potrebbe portare 80.000 persone ad assistere a Spagna-Italia che a quel punto sarebbe tutto tranne che una semplice partita di qualificazione.