La Spagna è pronta ad affrontare l’Italia allo Juventus Stadium il 6 ottobre e l’Albania il 9 ottobre in un doppio appuntamento valevole per il girone G delle qualificazioni per il Mondiale del 2018 in Russia, andiamo a dare uno sguardo alle scelte del CT delle “furie rosse“, Julen Lopetegui.
In porta troviamo il titolare De Gea con alle sue spalle il sempre presente Pepe Reina e un Sergio Rico che sta facendo una stagione pazzesca in quel di Siviglia e che proprio allo Juventus Stadium, dove si giocherà Italia-Spagna, fece una partita mostruosa contro la Juventus nella prima partita del girone di Champions League conclusasi 0-0.
Nel pacchetto arretrato spiccano sicuramente i nomi di Gerard Piqué e Sergio Ramos, il primo sta avendo un’inizio di stagione da vero Iron Man giocando praticamente tutte le partite, il secondo è sempre una sicurezza nonostante arrivi da un momento tutt’altro che positivo con il suo Real Madrid.
Sulle fasce ci sono altri due giocatori di livello mondiale come Jordi Alba e Daniel Carvajal mentre i rincalzi, sempre se si possono chiamare cosi visto la caratura dei giocatori che vi stiamo per elencare, sono Javi Martinez e Nacho.
A centrocampo c’è l’imbarazzo della scelta ed un pieno di tecnica mista a velocità davvero incredibile, su tutti spicca il nome dell’eterno Andrés Iniesta, giocatore non più giovanissimo ma in grado ancora di dare la sterzata giusta a partite bloccate grazie alle sue giocate comandate da piedi che sono dotati di una tecnica di base davvero impressionante.
Giocatori come David Silva, Lucas Vázquez, Isco, Thiago, Saúl e Sergi Roberto incrementano un tasso tecnico che parte già dalla difesa e che con questi centrocampisti o trequartisti permettono alla Spagna di essere sempre una squadra dalle mille opzioni offensive e che può contare sul fatto di non dare mai punti di riferimento alle difese avversarie.
Con giocatori cosi abili tecnicamente e votati all’attacco ci vogliono però calciatori che sappiano dare equilibrio alla squadra, parliamo di Koke e Busquets, due elementi che riescono sia ad appoggiare la squadra quando attacca ma soprattutto sanno essere i primi a chiudere i buchi difensivi che si formano quando si gioca per molto tempo nella trequarti avversaria o semplicemente si perde palla nel momento in cui si sta impostando l’azione.
Arrivando agli attaccanti troviamo Callejon che torna a giocare per la propria nazione dopo praticamente due anni visto che la sua ultima apparizione risale al Novembre del 2014.
A parte Diego Costa che è una punta centrale e Vitolo che ricopre il ruolo di esterno di attacco, gli altri due convocati sono giocatori in grado di giocare in svariate posizioni nello scacchiere offensivo di Lopetegui.
Il primo è Morata che può ricoprire sia il ruolo di punta centrale che quelli di seconda punta o di esterno d’attacco in un tridente, il secondo è Nolito, abile a giocare da falso nueve o da esterno d’attacco.
A proposito di Morata, sarà un ritorno sicuramente emozionante per lui allo Juventus Stadium dove ha trascorso due anni molto intensi in maglia bianconera conditi da 27 gol in 93 presenze.
Vi proponiamo, infine, quella che potrebbe essere la formazione che affronterà l’Italia:
(4-3-3) De Gea; Alba, Sergio Ramos, Piquè, Carvajal; Koke, Busquets, Iniesta; D. Silva, Nolito, Morata.
Ronaldo il Fenomeno vuole continuare ad essere presidente, ma a modo suo. Basta con le…
Alla presentazione ufficiale del torneo hanno partecipato vari nomi illustri del calcio italiano. La finale…
Il 2024 è finito per il Belgio ma la chiusura dell’anno solare potrebbe coincidere anche…
Scopri il nuovo corso dell'Inter: giovani talenti, gestione sostenibile e strategie innovative per ridurre il…
Adrien Rabiot, luci a San Siro. I due gol del centrocampista francese nel 3-1 maturato…
L’Italia di Luciano Spalletti scivola sul più bello. Sconfitta 3-1 contro la Francia a San…