Calcio estero

Spagna Campione d’Europa… ma solo se batte l’Italia

La Spagna Campione d’Europa. La nazionale di De La Fuente, sette vittorie su sette, ha stravinto il  torneo meritatamente. Ha battuto tutte le teste di serie che ha trovato sul suo cammino. Croazia e Italia, nella fase a gironi, quindi Germania, Francia e Inghilterra. Resta da capire se questa nazionale possa riaprire un ciclo, ma la storia parla chiaro. Dal 2008 la dominatrice assoluta del calcio europeo è la Roja… Italia permettendo. Nelle ultime cinque edizioni, tre successi sono appannaggio di una nazionale capace come nessuno di rinnovarsi negli uomini e nel gioco senza perdere qualità e… partite. Dal 2008 ad oggi la Spagna è uscita sconfitta solo in due occasioni ed in entrambi i casi è andata a sbattere contro l’Italia, comunque onnipresente nel bene e nel male.

Spagna Campione 2008 e 2012

Il primo dei tre titoli della nazionale spagnola arriva nel 2008, in finale contro la Germania. Decide un gol di Fernando Torres, ma anche in quel caso il cammino verso la finale è molto sofferto, determinato dalla sfida contro l’Italia campione del Mondo. La Spagna gioca meglio, ma rischia moltissimo (salvataggio sulla linea su conclusione di Camoranesi) poi Casillas si esalta dal dischetto e porta i suoi alle semifinali. Per stessa ammissione del portiere spagnolo, senza quella vittoria non sarebbe iniziato il ciclo che ha portato la Spagna a vincere il mondiale del 2010 e a concedere il tris nel 2012.

Ancora l’Italia nel cammino della Spagna che centra il secondo titolo europeo consecutivo aprendo e chiudendo il proprio torneo con l’Italia. 1-1 nella prima gara del girone, poi il cammino verso la finale di Kiev è in discesa: vittoria con la Francia e il Portogallo, poi la finale contro gli azzurri che si trasforma in una specie di formalità. Sfida senza storia e vittoria per 4-0 che consegna alla Roja il tezo titolo europeo della sua storia.

Solo l’Italia sa come si fa: 2016 e 2020

Immagine | Ansa

Solo l’Italia conosce il segreto per fermare la Spagna quando è lanciata verso il titolo: nelle uniche due partite che ha perso dal 2008, c’è sempre la nazionale azzurra di mezzo. Nel 2016 l’undici affidato ad Antonio Conte incrocia la Roja nell’ottavo di finale e ha la meglio con le reti di Chiellini e Pellé che estromettono i campioni in carica dalla competizione. L’Italia concede il bis nel 2020, anche se la partita si chiude in pareggio. Chiesa e Morata mettono a segno le reti che chiudono la sfida sull’1-1. Nei supplementari l’Italia soffre tantissimo, meriterebbe la Spagna, ma gli azzurri sanno soffrire e con resilienza straordinaria portano la sfida ai calci di rigore dove gli errori di Olmo e Morata fanno la differenza. L’Italia si invola verso la finale di Wembley e il titolo europeo.

Pasquale Luigi Pellicone

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