La vera sorpresa di questo inizio stagione é lo Sparta Rotterdam che stende anche l’Ado den Haag rimanendo imbattuto dopo 3 giornate di Eredivisie. La neo promossa, abituata a lottare per non retrocedere, stupisce tutti tenendo il passo delle big: raggiunto il gradino piú alto del podio insieme a Vitesse e Ajax in attesa delle gare di Psv, Utrecht e AZ Alkmaar. Ma cosa é cambianto nei biancorossi di Rotterdam?
Lo Sparta Rotterdam vince e convince, sorprendendo in questo inizio di stagione: l’Eredivisie resta a bocca aperta, notando la strabiliante partenza dei biancorossi che non si vedeva da tantissimo tempo. Il passo é migliore rispetto anche ai cugini del Feyenoord, bloccati da due pareggi nelle prime due gare e, in attesa, dello scontro contro l’Utrecht di Van den Brom.
Il tecnico Fraser sta svolgendo un ottimo lavoro con una formazione attenta in difesa che non rinuncia a pungere in contropiede e con fraseggi veloci a centrocampo. L’obiettivo stagione resta quello di centrare una salvezza sicura e tranquilla, quindi nessuna illusione nonostante lo sprint iniziale che é andato oltre le piú rosee aspettative. L’allenatore ha trovato un giusto assetto per la sua squadra con un 4-4-2 con centrocampo a rombo: la difesa viene protetta dal mediano che si trasforma in un terzo centrale, all’occorrenza, mentre in avanti, Dervisoglu e Ache vengono supportati da Smeets, Harroui e Rayhi che si inseriscono senza lasciare punti di riferimento. Il centrocampo sta dando ottimi risultati con Rayhi in testa alla classifica cannonieri con 3 realizzazioni come anche Tadic, Huntelaar e Idrissi: Dervisoglu e Harroui invece godono di una rete a testa, ma si sono messi in evidenza con 2 assist vincenti.
Lo Sparta gioca quasi a memoria con un fraseggio rapido e corto e un 11 che non si sbilancia mai e che sta dimostrando un’insolita soliditá difensiva, zona dove i problemi sono sempre stati enormi: in 3 gare, 4 gol subiti di cui 2 nel derby contro il Feyenoord, pareggiato all’esordio stagionale. Tante piccole accortezze che stanno permettendo a Fraser di consolidare un piccolo tesoretto di punti, essenziale per raggiungere la salvezza il prima possibile, per poi puntare, eventualmente, anche a qualcosa di piú. PEC Zwolle, Waalwijk, Ado den Haag, al momento sono piú attrezzate come compagini, ma stanno dimostrando di non avere ancora un gioco in grado di risaltare il loro potenziale. Lo Sparta si gode il momento, non si monta la testa, esprime al meglio la propria personalitá e spera di non dover lottare fino all’ultimo minuto per non retrocedere.
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