Il Feyenoord non si ferma, ma l’unica formazione a tenere il passo dei Rotterdammers è l’AZ Alkmaar: il Psv rimedia un ko, il Twente pareggia e l’Ajax deve ancora scendere in campo per colmare un distacco che è arrivato a 8 punti. I biancorossi guidati da Jansen, privi di Martins Indi e De Wit, calano il poker al De Adelaarshorst e blindano la seconda posizione candidandosi a outsider per il titolo di campione d’Olanda.
L’AZ Alkmaar è l’unica squadra a non perdere il passo rispetto al Feyenoord: le inseguitrici inciampano tutte, in attesa dell’Ajax, ma i biancorossi vincono ancora, convincono e restano incollati alla capolista che dista solo 2 lunghezze. Il Psv ha perso ulteriore terreno cadendo sul campo dell’Emmen, mentre il Vitesse ha rallentato il passo deciso del Twente: restano solo gli uomini di Jansen a mettere pressione a Slot e alla sua armata che è tornata più forte che mai dopo lo stop per il Mondiale.
La società di Alkmaar ha regolato il modesto Eagles con un 4-1 senza repliche: Pavlidis, Mihailovic, Sugawara e Buurmeester hanno firmato il taccuino dei marcatori e hanno assicurato 3 punti importantissimi alla società che resta in scia della capolista. L’occasione di poter ambire al titolo è alla portata di mano: con l’Ajax che si sta ritrovando e il Psv in netta difficoltà dopo aver venduto Gakpo e Madueke, l’AZ può cercare di tornare sul tetto d’Olanda e l’unico ostacolo è il Feyenoord del sergente Slot.
L’ultimo scivolone della società è nella penultima partita prima della sosta mondiale contro il Waalwijk: dal ritorno in campo a gennaio 3 vittorie consecutive, un pareggio e uno spirito ancora più forte e deciso nel raggiungere la tanto ricercata impresa. Anche in KNVB Beker le cose stanno andando bene con gli ottavi di finale conquistati dopo il 4-1 rifilato all’Excelsior. Questo AZ segna tanto e subisce poco e, vagamente, ricorda l’Ajax degli anni passati: le 35 realizzazioni all’attivo fanno del reparto offensivo il 4° della competizione mentre la difesa è la quinta insieme a quella dei campioni d’Olanda con 19 gol al passivo, in netta ripresa dopo l’inizio travagliato di Eredivisie.
L’AZ ha tra le mani la grande occasione di tornare importante, di rivedere l’Europa che conta e di poter rinascere dopo l’acuto della stagione 2008-2009. Le possibilità ci sono tutte e sarà Jansen ha tentare il colpaccio sperando di avere in mano le giuste carte da poter giocare.
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