L’AZ Alkmaar chiude una settimana perfetta con due successi in campionato, che valgono il secondo posto, e il passaggio della fase a gironi di Europa League con il pareggio di giovedí contro il Partizan. Slot sta vivendo un momento magico: l’Ajax non si ferma, ma il club biancorosso non molla di un centimetro grazie al gol del giovane Sugawara che permette di abbattere anche il Venlo all’AFAS Stadion.
AZ DA IMPAZZIRE: AJAX NEL MIRINO E QUALIFICAZIONE IN EUROPA LEAGUE
L’AZ resta in alto, precisamente al secondo posto dell’Eredivisie sempre a 6 lunghezze da un Ajax di un altro pianeta: gli ajacidi vincono con una media gol di 3,5 realizzazioni a match ma, i biancorossi di Alkmaar, reggono il ritmo e si esaltano anche in Europa League.
Per Slot é una settimana da ricordare: passaggio ai sedicesimi di finale e doppia vittoria in campionato che ha chiuso 7 giorni magici. Dopo la sconfitta per 4-2 contro l’Heerenveen in casa, l’AZ non ha piú sbagliato nulla con 5 successi di fila nella massima divisione olandese: aggiungendo anche la vittoria e il pareggio in coppa, i risultati utili consecutivi sono sette per un percorso incredibile che sta facendo sognare i tifosi. Contro il Venlo, la notizia é che Boadu non é andato in rete e che, i 3 punti, sono arrivati grazie al difensore Sugawara, al secondo centro in Eredivisie. Il terzino, grazie alle sue doti di spinta e la sua capacitá di dribbling, é stato avanzato da Slot che lo ha trasformato in un vero e proprio attaccante laterale: le risposte sono state ottime, anche se, il ragazzo classe 2000, preferisce partite sempre da posizione piú arretrata.
Il vero punto forte della compagine di Alkmaar resta la difesa che si conferma la migliore del campionato: l’AZ ha subito solamente 8 centri in 15 partite, mentre l’Ajax, posizionato al secondo posto, ha incassato giá 12 centri. La differenza la fa il reparto offensivo con Ten Hag che é a quota 52 in Eredivisie, mentre Slot resta dietro con 35 marcature: i numeri offensivi della capolista non rendono giustizia ad un attacco ottimo come quello di Alkmaar che viene paragonato a delle performance al di fuori delle loro possibilitá. Nonostante i numeri, le due formazioni sembrano avere un altro passo rispetto a tutte le altre squadre d’Olanda: l’AZ ha la grande occasione di poter correre per la vittoria del titolo, anche se il profilo resta basso. Il gioco, la grinta e l’entusiasmo ricordano proprio il miracolo che fece esplodere i tifosi nella stagione 2008-2009: sognare non costa nulla.