La Champions League 2024-2025 segna l’inizio di una nuova era per la competizione, Sky la trasmetterà in esclusiva.
La Champions League 2024-2025 si rinnova, per la prima volta a rappresentare l’Italia saranno ben cinque squadre, che faranno il possibile per dare il massimo. Non ci sarà più la fase a gironi, ma una classifica unica, da cui si stabilirà chi proseguirà nella fase a eliminazione diretta. Lo spettacolo sarà garantito, per questo Sky si è assicurata l’esclusiva (una gara a giornata sarà comunque su Amazon), cercando di garantire agli abbonati un servizio al top.
Non solo, sulla pay Tv saranno visibili anche Europa e Conference League, per questo niente sarà lasciato al caso.
Come vedremo la nuova Champions League su Sky
Sky sa bene come le aspettative degli abbonati siano elevate, a maggior ragione quando si tratta di competizioni europee, per questo niente sarà lasciato al caso. La narrazione delle partite inizia ben prima del calcio d’inizio, passando dai campi di allenamento fino al momento della partita e oltre, con una copertura che si estende dal pre-partita al post-partita e ai 90 minuti di gioco che possono prolungarsi nelle fasi successive.
Fondamentale sarà il supporto della tecnologia e delle nuove camere speciali per garantire la migliore esperienza visiva possibile. La produzione delle partite sarà gestita direttamente dal team di Sky Sport, con l’introduzione continua di nuove tecnologie e grafiche per migliorare il racconto della competizione.
Prevista inoltre una grande novità , l’introduzione di una nuova trasmissione settimanale che concluderà la tre giorni di Coppe Europee. Ogni giovedì, dalle 23:30 a mezzanotte e mezza, Federica Masolin e il team di telecronisti Sky offriranno un riepilogo delle settimane europee, condividendo le esperienze e osservazioni direttamente vissute sui campi di gioco.
Le emozioni insomma non mancheranno di certo, Sky farà la sua parte, la palla poi passerà , in tutti i sensi, alle squadre che scenderanno in campo, che dovranno tenere alta la bandiera dell’Italia. Ovviamente con l’auspicio che il loro cammino possa essere il più lungo possibile.