Al momento del sorteggio, quella tra Siviglia e Leicester era sicuramente una delle gare più interessanti degli ottavi di finale di Champions League; lo straordinario equilibrio dei Nervionenses contro la bellezza europea delle Foxes. Ad oggi questa sfida sembra molto meno avvincente visto il diverso momento che stanno attraversando le due squadre. Se da una parte, infatti, abbiamo i ragazzi di Jorge Sampaoli che in Liga, nonostante le due partite in più rispetto al Real Madrid, sperano ancora in un clamoroso aggancio alla vetta della classifica, dall’altra la magia che aveva avvolto i ragazzi di Ranieri è terminata e ora il Leicester deve lottare per non retrocedere. Al Ramón Sánchez-Pizjuán si gioca per il futuro: chi riuscirà a vincere, e poi a passare il turno, avrà un finale di stagione migliore di quello che sarebbe in caso di eliminazione.
Siviglia, imporsi anche in Champions League
Bisogna ammetterlo: il pensiero, anche minimo, che all’ultima giornata del girone di Champions il Siviglia potesse perdere per provare a fare poker di successi in Europa League lo abbiamo avuto. I ragazzi di Sampaoli, invece, sono passati (da secondi in classifica) e stasera sono pronti ad affrontare al meglio l’andata dell’ottavo di finale. Quello che si chiede al club spagnolo è un salto di qualità: si perché dopo aver vinto tre Europa League di fila, per il Siviglia è arrivato il momento di imporsi anche in Champions. Vincere la competizione sarà molto difficile (ma nel calcio nulla è impossibile), ma provarci non costa nulla. L’obiettivo dei dei Nervionenses è quello di arrivare il più in fondo possibile per continuare la più che positiva tradizione europea.
Leicester, alla ricerca di un futuro migliore
Il 2017 del Leicester è stato, fino a questo momento, a dir poco disastroso; una serie infinita di risultati negativi che hanno portato i ragazzi di Ranieri a dover lottare per la salvezza. Nessuno chiedeva alle Foxes di confermarsi ai livelli dello scorso anno, ma in pochi avrebbero pensato ad una situazione così negativa per i campioni d’Inghilterra. La Champions, però, sembra trasformare Vardy e compagni che hanno dominato il proprio girone qualificandosi da primi in classifica. Stasera servirà il Leicester migliore (quello che in questa stagione abbiamo ammirato solo contro il Manchester City) perché un’altra sconfitta renderebbe ancora più oscuro un futuro che è già abbastanza incerto.
