Vittoria all’ATP 500 di Halle, conquista dell’ennesimo record e classifica ATP sempre più positiva: Sinner a Wimbledon sarà l’uomo da battere
Quale miglior momento per conquistare il primo trofeo su erba della propria carriera? Dopo un incontro più combattuto del previsto, contro il suo collega e amico Hubert Hurkacz (con cui ha giocato nel doppio proprio in Germania), terminato con il punteggio di 7-6 (10-8) e 7-6 (7-2), Jannik Sinner ha trionfato anche all’ATP 500 di Halle. Alla Owl Arena in Germania, l’altoatesino non ha solo messo al sicuro la prima posizione nel ranking, ma ha anche conquistato un record raggiunto da pochissimi altri atleti prima di lui. E ora nel mirino c’è Wimbledon…
Al termine di un torneo impeccabile, giocato con una tranquillità e un’esperienza a dir poco rare per un ragazzo di soli 23 anni, Jannik Sinner ha trionfato in Germania all’ATP 500 di Halle, dopo un percorso che lo ha consacrato ancora di più tra i più forti tennisti della nostra epoca. Al termine del match contro Hurkacz, il numero 1 della classifica ATP ha raccontato la chiave del suo successo: “È un trofeo importantissimo. È stata dura, sapevo che avrei dovuto servire bene. Ho cercato di giocare meglio nei momenti decisivi. È una bella vittoria, una bella sensazione. Ho servito nei momenti importanti un paio di seconde buone che potevano fare la differenza, questa è stata la chiave”.
Non è poi mancato, naturalmente, un commento sul torneo di Wimbledon, in partenza a Londra il primo luglio: “Non vedo l’ora, lo scorso anno ho giocato bene e sono arrivato in semifinale, vedremo quest’anno. Avrò più fiducia, adesso ho una settimana per prepararmi e spero che sarà un buon torneo”. Parlando dei pronostici sullo Slam londinese, Jannik ha poi rivelato: “Se mi sento il favorito? In uno Slam è diverso, sono contento di essere il numero 1, ma sull’erba puoi perdere più velocemente. Sono uno dei favoriti, ma non sono l’unico perché ci sono tanti altri che giocano bene”.
Jannik Sinner, oltre a vincere, continua a macinare record, e al torneo di Halle non ha mancato l’appuntamento per conquistarne un altro. Insieme al quarto titolo del suo 2024 (il quattordicesimo della sua carriera), l’altoatesino, infatti, è entrato in un club speciale, frequentato da pochi tennisti. Dopo aver raggiunto la vetta del ranking mondiale nell’era Open (nel corso del Roland Garros), Jannik è riuscito nell’impresa di trionfare in un torneo durante la sua prima settimana da numero 1. A fargli compagnia in questa ristretta cerchia ci sono Andy Murray, Novak Djokovic, Pete Sampras, Stefan Edberg, Mats Wilander, Bjorn Borg e Jimmy Connors.
Grazie alla vittoria ottenuta ad Halle, l’altoatesino ha ulteriormente consolidato il suo vantaggio su Carlos Alcaraz, eliminato agli ottavi di finale del Queen’s, e su Novak Djokovic, ancora fermo dopo l’operazione post Roland Garros.
I 500 punti conquistati da Sinner ad Halle lo hanno portato a 9890 punti, aumentando il distacco su Alcaraz, che è sceso a 8160 punti dopo non essere riuscito a difendere i 500 punti vinti al Queen’s l’anno scorso. Anche Novak Djokovic, inoltre, ha superato Alcaraz, salendo al secondo posto senza giocare. Grazie ai risultati di questa settimana, Sinner ha la certezza di mantenere la prima posizione nel ranking mondiale anche dopo Wimbledon. Nel torneo londinese, infatti, difenderà meno punti rispetto ai suoi diretti concorrenti, avendo così l’opportunità di incrementare ulteriormente il suo vantaggio. Il regno di Sinner come numero 1 sembra destinato a prolungarsi.
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