L’Eredivisie giunge al termine con il 34° turno: la classifica cambia di poco, confermando le sentenze che erano già arrivate nel turno infrasettimanale. L’Emmen non riesce nell’impresa di salvarsi ma ha ancora i playoff retrocessione per restare nella massima divisione olandese. Discorso diverso per il Feyenoord che viene risucchiato nei playoff Conference League dove è in palio l’ultimo pass per la nuova competizione europea: i Rotterdammers sono favoriti, ma i cali di concentrazione sono i veri protagonisti a Rotterdam in questa annata.
EREDIVISIE ED EUROPA: LE PIÙ MERITEVOLI D’OLANDA
L’Ajax è stato il leader indiscusso dell’attuale Eredivisie: 102 gol all’attivo (miglior attacco), 23 reti al passivo (miglior difesa), serie positiva di risultati in campionato che dura dal 12 dicembre 2020, qualificazione diretta in Champions, titolo di campione d’Olanda e KNVB Beker. Ten Hag ha cannibalizzato la nazione, prendendo tutto quello che poteva.
Hanno provato a tenere il passo Psv e Vitesse ma, alla fine, le due outsider non hanno tenuto il passo della capolista. I Boeren, con Schmidt alla guida, hanno ritrovato diverse certezze del passato e tornano secondi, conquistando la qualificazione ai preliminari di Champions. I biancorossi di Eindhoven hanno tremato fino all’ultima giornata grazie ad una grande rimonta dell’AZ Alkmaar, partito con 5 pareggi consecutivi e con la situazione Slot, esonerato improvvisamente dalla dirigenza. Una terza piazza che è una vittoria e che vale il passaggio diretto ai gironi di Europa League. Un buon quarto posto per il Vitesse, la società rivelazione della stagione: un grandissimo girone d’andata e una flessione pesante nel mese di Febbraio che ha spento tutti i possibili sogni di gloria. Pesa anche la sconfitta in finale di KNVB Beker: nonostante tutto, i gialloneri sono cresciuti molto sia in intensità che in qualità di gioco. Queste sono delle ottime basi dal quale ripartire il prossimo anno: l’approdo diretto in Conference League potrà essere una distrazione ma anche un papabile obiettivo per le doti del Vitesse.
Il grande escluso resta il Feyenoord, quinto e a 2 punti dalla società di Arnhem: Advocaat ha provato a dare tutto se stesso, al suo ultimo anno, ma si è perso nel girone di ritorno. I Rotterdammers saranno coinvolti nei play off Conference League insieme a Utrecht, Groningen e Sparta Rotterdam: le vinceti delle semifinali si giocheranno l’ultimo pass utile per l’Europa, partendo però dai preliminari.
LA LOTTA PER NON RETROCEDERE IN EERSTE DIVISIE
Si sapeva dei problemi finanziari dell’Ado den Haag ma nessuno si sarebbe mai aspettato la retrocessione della città de L’Aia: i gialloverdi incappano nella peggiori delle annate e chiudono ultimi con il peggior attacco del campionato (29 realizzazioni). Un verdetto pesante che, però, darà tempo alla nuova dirigenza di rifondarsi. Penultimo il Venlo, formazione con in forza il capocannoniere del torneo: nonostante i 26 gol di Giakoumakis, il club è riuscito a non aggiudicarsi la permanenza, chiudendo con ben 91 reti al passivo, 13 solo nella sfida d’andata con l’Ajax. Una difesa fragilissima che ha condannato i gialloneri al tracollo, dopo un buon avvio: nella seconda parte di stagione 15 risultati senza un solo successo, composti da 14 ko e un pareggio.
Si salvano per un soffio il Willem II, vittorioso con il Fortuna Sittard e il Waalwijk che deve ringraziare la buona differenza reti: i gialloblu, a pari punti con l’Emmen terzultimo, hanno trionfato per una differenza di 6 marcature. I biancorossi invece parteciperanno ai playoff retrocessione dove verranno coinvolte anche le squadre che hanno la chance si approdare in Eredivisie. L’Emmen affronterà il N.A.C. Breda autore di un 4-1 al Volendam: il N.A.C. può puntare all’ennesima promozione dopo il ritorno di Cambuur e De Graafschap.