Un’enorme voragine squarcia un campo da calcio: le telecamere riprendono il momento del crollo.
In una tranquilla giornata ad Alton, nell’Illinois, un evento straordinario ha scosso la comunità locale. Un campo da calcio, luogo di incontro e di sport per molti, è stato letteralmente squarciato da un’enorme voragine. Il fenomeno ha lasciato tutti senza parole, ma fortunatamente non si lamentano feriti.
Grazie alle moderne tecnologie e alla presenza di telecamere a circuito chiuso installate nella zona, il momento preciso del crollo è stato immortalato. Un drone che sorvolava l’area ha poi fornito immagini incredibili della voragine apparsa al centro del campo: 30,5 metri di larghezza per una profondità stimata tra i 9,1 e i 15,2 metri. Un buco abissale che ha inghiottito sedili e riflettori ma che fortunatamente non ha causato vittime o feriti grazie all’assenza di persone sul terreno di gioco in quel momento.
Le cause del disastro
Le indagini preliminari hanno puntato il dito verso la miniera sotterranea New Frontier Materials come causa principale del disastro. La società con sede a St. Louis ha confermato il cedimento superficiale della miniera che si trova proprio sotto l’area interessata dal collasso. Questa circostanza solleva preoccupazioni sulla sicurezza delle infrastrutture situate sopra antiche miniere sotterranee e sulla necessità di monitoraggi costanti per prevenire simili eventi.
L’immediata risposta delle autorità locali è stata quella di mettere in sicurezza l’area colpita dal fenomeno. Il campo da calcio rimarrà chiuso a tempo indeterminato fino a quando non verranno completate tutte le ispezioni necessarie e le eventuali riparazioni alla miniera sottostante. La decisione assume un peso ancora maggiore se si considera che solo una settimana prima dell’accaduto quasi 70 persone frequentavano quotidianamente quel luogo per partecipare al Marquette Explorers Soccer Camp.
Oltre alla chiusura del campo da calcio, sono state temporaneamente interdette anche alcune strade limitrofe come ulteriore misura precauzionale contro possibili nuovi crolli o incidenti correlati alla stabilità del suolo.
Questo evento serve come monito sulla fragilità delle nostre costruzioni e infrastrutture rispetto alle forze della natura o agli effetti collaterali dell’attività umana sottoterra. Mentre la comunità attende ansiosa ulteriori sviluppi e spera nella rapida messa in sicurezza dell’area colpita dal disastro, resta forte il senso di sollievo per aver evitato conseguenze ben più gravi grazie all’assenza di persone sul posto nel momento del crollo.