Il Feyenoord di Giovanni van Bronckhorst è all’ultima chiamata in questa edizione di Champions League. La selezione olandese è stata sino a qui protagonista di un cammino orribile nella massima competizione continentale e, se vuole aspirare ad un terzo posto nel Gruppo F, deve centrare un risultato positivo. I Rotterdamers sono a quota zero, dopo tre partite giocate, un ruolino di marcia indecoroso per il blasone di una squadra che ha fatto la storia del calcio dei Paesi Bassi. Il Feyenoord si ritrova in grossa difficoltà anche in Eredivisie, poiché è stato surclassato dall’Ajax nel “Classico d’Olanda” e ha pareggiato in casa del Roda JC, squadra che lotta per non retrocedere.
L’avversario di quest’oggi è lo Shakhtar Donetsk allo OSK Metalist di Charkiv. La selezione di Fonseca è seconda nel girone, con due vittorie ed una sconfitta. Nel precedente turno gli ucraini sono riusciti a superare il Feyenoord al De Kuip di Rotterdam grazie ad una strepitosa doppietta di Bernard. L’asso brasiliano è stata la carta vincente per conquistare una vittoria fondamentale in ottica qualificazione. La vittoria quest’oggi candiderebbe gli uomini di Fonseca al passaggio del turno, poiché rimanderebbe tutto allo scontro decisivo contro il Napoli al San Paolo nella prossima giornata. L’intento è non sottovalutare l’avversario e non lasciarsi sfuggire una ghiotta occasione.
Il Feyenoord di Giovanni van Bronckhorst scende in campo con il consueto 4-3-3: Nieuwkoop terzino destro, Vilhena mezz’ala mancina e Nicolai Jørgensen riferimento offensivo. Il tecnico olandese recupera l’acciaccato Renato Tapia: il peruviano prenderà posto al centro della difesa, a fianco di St. Juste. Lo Shakhtar Donetsk affronterà la gara con il personalissimo 4-2-3-1: Ismaily sulla corsia mancina di difesa, Stepanenko davanti alla difesa e Marlos ala destra. Gli uomini di Fonseca cercheranno di mettere in difficoltà i Rotterdamers con il proprio approccio tattico basato sulla velocità e la tecnica individuale del proprio reparto avanzato.
Nella prima frazione di gioco il Feyenoord è sicuramente più arrembante dei padroni di casa e trova la rete del vantaggio con Nicolai Jørgensen. Il danese riceve un pallone d’oro da Berghuis ed insacca alle spalle del portiere. I Rotterdamers si portano in vantaggio, ma lo Shakhtar beneficia di questa rete a bruciapelo. Ferreyra, sfruttando una disattenzione madornale degli ospiti, pareggia immediatamente al 14′. La gestione della linea difensiva dei Rotterdamers è da film dell’orrore. Il Feyenoord è scosso enormemente da questa rete: Sofyan Amrabat gestisce malamente un pallone all’interno dell’area di rigore e lo regala a Marlos. Il brasiliano si inventa una conclusione che non lascia scampo a Jones. I padroni di casa si portano in vantaggio e ribaltano la gara in cinque minuti di orologio. Lo Shakhtar si riversa in avanti, comprendendo il momento complicato degli ospiti, ma la retroguardia di van Bronckhorst regge. Ferreyra sfiora la doppietta alla mezz’ora, ma la traversa gli nega la gioia della rete. Il primo tempo termina 2-1 in favore degli ucraini, ma gli olandesi non sono ancora spacciati.
Nella ripresa il Feyenoord non riesce ad incutere timore ai padroni di casa nelle battute iniziali. Il solo Jørgensen cerca di spaventare i padroni di casa, che si limitano a placare le scorribande del centravanti danese. Ferreyra spaventa Jones con una conclusione dal limite, ma l’argentino non trova l’angolo fortunato. Lo Shakhtar colpisce alla prima occasione della ripresa con Marlos al 67′. L’esterno brasiliano beneficia di un pregevole scambio da parte dei padroni di casa e, dall’interno dell’area di rigore, beffa Jones con un preciso pallonetto. Gli ucraini si indirizzano fortemente verso vincere questa gara. Berghuis ha l’occasione per accorciare le distanze, ma Pyatov ipnotizza l’esterno olandese. Il match termina 3-1 in favore dei padroni di casa, nulla da fare per la compagine di van Bronckhorst.
Il Feyenoord crolla ancora una volta a causa della eccessiva vena naïf che ha caratterizzato il cammino in Champions League degli olandesi. I Rotterdamers si sono fatti infilare con eccessiva facilità in occasione del pareggio e la rete del momentaneo 2-1 è una topica di Sofyan Amrabat. Lo Shakhtar conferma l’eccellente forma nella massima competizione europea ed ora è ad un passo dal certificare la seconda posizione. La sconfitta del Napoli contro il Manchester City favorisce gli ucraini e mantiene a galla il Feyenoord per un posto in Europa League.