I Seattle Sounders vincono 0-1 contro i Colorado Rapids in quel di Denver, diventando così per la prima volta campioni della Western Conference e guadagnando l’accesso alla loro prima finale della MLS della loro storia nel massimo campionato americano cominciata nel 2009. Adesso attenderanno mercoledì sera per sapere il nome della propria avversaria, che verrà fuori dal Derby della 401 tre Toronto e Montreal, 2-3 il risultato dell’andata. In caso di rimonta di Toronto la finalissima si giocherà in Canada, mentre se a trionfare saranno gli Impact, i Rave Green potranno battersi per il titolo al CenturyLink Field.
La partita non è stata certamente spettacolare e i tiri in porta sono stati davvero sparuti. I Sounders, che nella prima frazione di gioco hanno subito l’iniziativa dei padroni di casa, ma nel secondo tempo sono riusciti nell’impresa di far cadere il fortino inespugnabile dei Rapids, la squadra del Colorado non aveva infatti subito nemmeno una durante tutta la regular season al DSG Park. Il goal decisivo arriva all’11’ del secondo tempo, in seguito dell’errore del difensore della compagine di Denver Jared Watts, che intervenendo male su un lancio lungo fa carambolare la palla sui piedi del paraguaiano Nelson Haedo Valdez, che serve Jordan Morris, nato alle porte di Seattle e cresciuto nel settore giovanile della Stanford University, quest’ultimo anticipava l’uscita del portiere e va a segno.
Neanche i 1600 metri di altitudine a cui si trova Denver, che spesso tagliano le gambe nel finale di gara agli avversari, hanno potuto qualcosa questa volata, anzi i Rapids hanno anche subito un contropiede poi non realizzato Valdez proprio nei minuti finali. I Sounders hanno potuto così festeggiare la vittoria della Western Conference assieme ai propri tifosi accorsi in Colorado, considerati da molti i migliori della Major League Soccer, la squadra di Seattle ha infatti il record di presenze allo stadio, da cinque stagioni registra infatti una media di 40 mila spettatori a partita.